Agenda 2030. Perché un’azienda dovrebbe aderire?

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Sottoscritta il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite e approvata dall'Assemblea Generale dell’ONU, l’Agenda 2030 è costituita da 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile  all’interno dei quali trovano collocazione ben 169 target da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030. Appena 9 anni, per rendere il mondo più sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. In questo quadro si inserisce LA RISORSA UMANA, società specializzata in Ricerca, Selezione e Somministrazione di Personale che da oltre dieci anni offre ad aziende e candidati servizi di consulenza in ambito Risorse Umane, con obiettivi di crescita e miglioramento per la propria clientela.

"Il nostro progetto mira a dare risalto ai punti di sostenibilità delle aziende che si affidano a noi, in modo da poter migliorare non solo l'ambiente lavorativo ma anche la posizione della stessa azienda nei confronti dei propri competitors" spiega la dott.ssa Enrica Codeluppi de LA RISORSA UMANA, Direttore Generale del Gruppo.

Gli step dell’analisi aziendale

La sostenibilità permette di essere virtuosi, e non solo economicamente, come dimostrano i risultati sul medio lungo periodo.

Un'azienda sostenibile ha la possibilità di:

  • acquisire competenze per evitare gli sprechi;
  • prevenire e gestire i rischi;
  • innovare il proprio business;
  • assicurarsi un maggiore riconoscimento da parte del mercato (differenziandosi dai competitor);
  • attirare conservare i migliori talenti del mercato;
  • guadagnare maggiore apprezzamento da parte di consumatori e clienti;
  • richiamare investitori sempre più attenti alle tematiche connesse alla sostenibilità e valorizzare al meglio il proprio piano di welfare.

Effettuato il check-up gratuito, il passo successivo è quello di garantire un percorso formativo all’azienda; non solo rivolto ai dipendenti, ma anche alle figure manageriali, con l’obiettivo di creare consapevolezza e condivisione rispetto ai temi della sostenibilità e aumentare conoscenze e competenze necessarie per rendere attuabili le pratiche sostenibili acquisite.

La definizione dei settori sui quali andare a operare vengono individuati attraverso un questionario che, indagando 4 macro aree (governance aziendale, aspetti sociali, aspetti ambientali e gestione dei fornitori) identificano i punti virtuosi dell’azienda e quelli invece da poter migliorare. Un’analisi utile non soltanto per un miglioramento interno dell’azienda, ma anche in riferimento ai potenziali competitors; LA RISORSA UMANA, infatti, effettua un’analisi anche su tre potenziali competitors indicati dall’azienda – sulla base di documentazione pubblica - al fine di poter fare un confronto e segnalare i punti di forza e di debolezza.

Terminata l’analisi, è possibile effettuare un confronto tra le azioni sviluppate internamente all’azienda e il livello di sostenibilità messo in campo dai competitors, in modo tale da far emergere quali sono le aree prioritarie, ovvero necessarie di intervento, e gli obiettivi di miglioramento raggiungibili dall’azienda.

I vantaggi di essere una azienda sostenibile

Scegliere di essere una realtà che abbraccia gli obiettivi fissati da Agenda 2030 e che si impegna nel loro perseguimento, vuol dire diventare una realtà modello per le altre, significa essere più appetibile agli occhi degli stakeholder, garantisce di essere in grado di attrarre nuovi potenziali clienti nonché le migliori figure professionali interessate a lavorare in una azienda attenta alle tematiche della sostenibilità.

Avere una strategia sostenibile e personalizzata valorizza il proprio brand e assicura un naturale ritorno economico sul medio e lungo periodo; come riscontrato dalle aziende che si sono affidate a noi. Da non sottovalutare anche la possibilità di ottenere punteggi extra nella partecipazione a bandi pubblici” spiega la dott.ssa Enrica Codeluppi.

Le aziende interessate possono inoltre compilare il form dedicato per essere ricontattate.