Mostra “WARHOL HARING BASQUIAT” - Music, Art and Fashion

Per la prima volta in Italia, il padre della Pop Art e i suoi due figli spirituali in una mostra unica. Una produzione Next Exhibition.

La Mostra “WARHOL HARING BASQUIAT” - Music, Art and Fashion

La Mostra “WARHOL HARING BASQUIAT” - Music, Art and Fashion

Un’esposizione esclusiva che racchiude le opere più iconiche di Warhol, Haring e Basquiat, con un taglio di contenuti nuovi ed inediti, legato dal file rouge della creatività che si respirava nei clubs della New York underground degli anni ’80, dove i tre artisti trasformarono quegli eccessi in arte senza tempo. Un sodalizio spirituale che nacque nel mondo della musica e dei clubs della New York underground anni ’80, quando l’arte “avveniva” di notte e tutto sapeva di musica, moda, arte.

La mostra “WARHOL HARING BASQUIAT” nasce proprio con l’intento di ricostruire il clima di creatività che si poteva respirare negli anni ’80, tra la Factory di Warhol e il mitico Studio 54.

WARHOL

Larga attenzione sarà dedicata all’opera pionieristica di Warhol in relazione al mondo della musica, per ripercorrere le varie tappe che portarono il padre della Pop Art ad elevarsi come uno dei primi artisti a trasformare questo ambito in arte.

In mostra l’esemplare originale e firmato da Warhol della copertina del vinile “The Velvet Underground & Nico by Andy Warhol”, considerata ancora oggi come la copertina più celebre del mondo, non riportando il nome del gruppo, ma solo la celebre banana e la firma di Andy Warhol.

Insieme a tutte le altre celebri cover disegnate - tra cui spicca per importanza quella dell’album “Sticky Fingers” dei The Rolling Stones – e le Polaroids originali che ritraggono i principali artisti musicali e non con cui Warhol instaurò un rapporto di lavoro e amicizia. Tra queste lo scatto dello stilista italiano Giorgio Armani, del 1981, e una foto di gruppo con dei giovanissimi Mike Tyson e Naomi Campbell.

E ancora alcuni esemplari originali di chitarre, firmate da artisti come Paul Anka, Liza Minelli, Micheal Jackson e Lou Reed; e memorabilia accompagnate da preziosi oggetti da collezione come la celebre cover del TIME del 1984, che riporta sulla copertina un ritratto di Michael Jackson realizzato da Warhol.

HARING

Uno dei templi della New York anni ’80 era il Club 57 nell’East Village, frequentato da tutti e tre gli artisti, uno spazio aperto in cui andavano in scena performance che univano poesia, musica, pittura, moda, fotografia e video. Haring ne divenne il curatore artistico, decorandolo con i suoi graffiti.

Nell’esposizione saranno presenti tutte le principali cover musicali realizzate dall’artista, insieme a preziose testimonianze storiche come fotografie originali e vari oggetti da collezione, tra cui le copertine dei vinili realizzate per l’amico dj e curatore del club Paradise Garage, Larry Levan.

Tra i pezzi più prestigiosi esposti la cover del disco di David Bowie “Without You” del 1983 e l’LP di Elton John “Are you ready for Love” del 2003, uscito quindi dopo la morte di Haring, avvenuta nel 1990.

In mostra anche l’unica serigrafia su lamiera di Haring per il progetto “Best Buddies” del 1989 e un “Baby radiant” della serie “Icons” del 1990.

BASQUIAT

Plasmato anch’egli dall’elettricità di quegli anni, Basquiat si appassionerà invece molto al Jazz, in particolare al genere del Be-bop. La cover più celebre disegnata dall’artista afroamericano, considerata oggi come il “Sacro Graal del Rap”, è Beat Bop, realizzata in collaborazione con il suo amico artista Rammellzee. In mostra sarà presente una delle 500 rarissime edizioni del 1983.

Esposte anche le altre cover più celebri realizzate dall’artista, tra cui quella dei “Gray” e quella “The Offs”, insieme ad altre importanti testimonianze storiche.

IL MONDO DELLA POP ART.

A raccontare il periodo in cui i tre grandi artisti creano molte fotografie: tra queste lo scatto simbolo ritrae Warhol, Haring e Basquiat nel Warhol’s Factory Studio di New York nel 1984.

E le copertine dell’iconico “Interview Magazine” con in copertina divi come Diana Ross, Mel Gibson, Cindy Lauper, Mick Jagger, Madonna, Graces Jones, Arnold Schwarzenegger, Yoko Ono, Elisabeth Taylor, Jack Nicholson, Tom Cruise, Sylvester Stallone e John Travolta.

A completare la mostra e contestualizzarla in quella che è stata la rivoluzione della Pop Art, sono presenti tre rare serigrafie realizzate da Andy Warhol su T-Shirt e rappresentanti ciascuna i volti dei tre artisti.

E un documentario, in collaborazione con la piattaforma culturale Eduflix.

NOTA BENE:

la mostra è aperta dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 18; sabato dalle 10 alle 19; domenica dalle 10 alle 18. Biglietti in vendita con Ticket One e presso il botteghino della mostra.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale www.warholharingbasquiat.it

APERTURA SPECIALE “ART NIGHT”, in collaborazione con Il Cassero LGBTI+ Center.

Sabato 25 marzo apertura della mostra anche dalle 20 alle 23, con l’esibizione, inclusa nel biglietto, dell’ironica e spumeggiante Drag Queen MISS PINGY, voce e presenza scenica eccezionale, una delle migliori performer su territorio nazionale.