
Da sinistra: Asirelli (AD), Sindaco, Vicesindaco, Fabbri, Grementieri e Baldini (Presidente)
Nel corso di un evento svoltosi giovedì 23/01/25, alla presenza del sindaco Dott. Massimo Isola e del vicesindaco nonché assessore allo sviluppo economico, Dott. Andrea Fabbri, l’azienda ha voluto festeggiare i 65 anni di attività.
“Siamo felici di festeggiare questo importante traguardo alla presenza delle principali cariche istituzionali della città di Faenza, a cui abbiamo fatto conoscere meglio la nostra azienda, da 65 anni fortemente radicata nel territorio”, commenta il Presidente del CDA, Dott. Daniele Baldini, che precisa come tale importante risultato sia il frutto di un mix di tradizione, innovazione e forte senso di identità. “Un ringraziamento particolare va a tutti i dipendenti e collaboratori dell’azienda”, precisa il Presidente, “che hanno fatto sì che Stafer potesse crescere negli anni e continuare ad essere un importante punto di riferimento del settore”.
STAFER S.p.A. è l’acronimo di STAmpaggio FERramenta e il nome è ancora oggi indicativo della mission dell’azienda, leader nel settore e specializzata nella produzione di accessori meccanici, in ferro e alluminio, per tapparelle e serrande.
Storia dell’azienda. L’Amministratore delegato, Jhonny Asirelli, da oltre 30 anni in azienda, parla della storia e dello sviluppo di Stafer. Stafer è nata a Faenza nel 1960 stampando ferramenta per avvolgibili in legno e, nel 1970, grazie all’acquisto della prima profilatrice, è stata tra le prime aziende al mondo a produrre il rullo ottagonale in ferro zincato. Spinti dal mercato in espansione, negli anni ‘70 si progettano e realizzano migliaia di nuovi articoli, molti presenti ancora oggi a catalogo, che fanno conoscere e apprezzare Stafer in Italia e in oltre 50 paesi nel mondo. Nei decenni successivi l’azienda continua ad investire, migliorando ed efficientando costantemente la qualità dei prodotti, considerando sempre la soddisfazione del cliente come obiettivo primario. Negli anni 2000, l’azienda arricchisce la propria gamma prodotti con i motori elettrici per la movimentazione automatica di avvolgibili e tende da sole. Stafer oggi è una media impresa e si rivolge al mercato italiano ed estero, offrendo i propri prodotti attraverso una rete diversificata di distributori nazionali ed internazionali. Gli oltre 3.000 accessori prodotti offrono al cliente la possibilità di personalizzare l'installazione e la movimentazione di ogni tipo di avvolgibile; la gamma prodotti è molto ampia e varia dagli avvolgitori a cinghia ai rulli e pulegge per tapparelle, dai supporti e cuscinetti agli argani a fune e ad asta, dai telai a sporgere ai motoriduttori.

Sede. Stafer, fino all’inizio degli anni 2000, ha esercitato la propria attività nello stabilimento di Via Filanda Nuova, demolito nel 2021 e sul quale sono in corso delle valutazioni volte alla riqualificazione di tale area. La sede attuale, da circa 20 anni, si trova in Via Malpighi n. 9 e si estende su una superficie di oltre 25.000 mq. (17.000 mq. dei quali coperti).
Personale e sostenibilità. Riguardo alla forza lavoro, sottolinea il Responsabile delle risorse umane, Stefano Fabbri, Stafer ha alle proprie dipendenze circa 30 operai e 20 impiegati, quasi tutti assunti a tempo indeterminato e con una anzianità di servizio mediamente molto alta. L’azienda crede in valori come la responsabilità, la trasparenza, l’integrità e il rispetto nelle relazioni tra colleghi, a tutti i livelli gerarchici. Stafer ha impostato un modello di business che presta particolare attenzione all’ambiente e alla sicurezza dei lavoratori, tanto che nel 2022 ha ottenuto la certificazione ISO 45001 in materia di salute e sicurezza (oltre alle certificazioni ambiente ISO 14001 e qualità ISO 9001, ottenute rispettivamente nel 2009 e 2012). Le certificazioni volontarie, sottolinea Fabbri, sono espressione di attenzione e sensibilità al contesto in cui viviamo e verso i lavoratori e, concretamente, si traducono in azioni che influiscono positivamente nella vita lavorativa dei dipendenti e della comunità, con una sensibilizzazione costante verso comportamenti virtuosi a livello organizzativo, ambientale e in materia di sicurezza. L’azienda dispone inoltre di un impianto fotovoltaico di 250 kw e sta valutando un ampliamento dello stesso per ulteriori 200 kw, al fine di aumentare ulteriormente la percentuale di autoconsumo interno proveniente da energie rinnovabili, cercando di impattare sempre meno sull’ambiente esterno.

Società e numeri. Oggi la società è gestita da un CDA di 5 amministratori (Baldini, Asirelli, Silvestroni, Alberghini e Fabbri) e la compagine societaria è interamente detenuta da famiglie romagnole. Entrando più nello specifico dei numeri, sottolinea l’A.D., “Stafer ha fatturato una media di circa 16 milioni negli ultimi 4 anni; il mercato italiano è il nostro mercato principale e cerchiamo di consolidarlo ogni anno, tramite una presenza costante sul territorio sia di nostri area manager sia di agenti di vendita, cercando di aumentare sempre il livello di qualità dei prodotti ed il servizio offerto ai clienti”. Stafer ha investito negli ultimi 3 anni quasi 2 milioni di euro, soprattutto in macchinari, attrezzature, hardware e software e, nei prossimi anni, ne verranno effettuati altri; senza investimenti, precisa l’A.D., un’azienda è destinata a lungo termine a perdere in competitività ed innovazione e per questo è importante continuare in questa direzione. “La sfida dei prossimi anni – sottolineano l’A.D. e il Presidente - sarà quella di investire maggiormente nel mercato estero, cercando nuove possibilità di sviluppo in mercati in cui fino ad oggi non siamo stati presenti; sappiamo che si tratta di un obiettivo molto sfidante, sia per il contesto di incertezza che esiste a livello globale (soprattutto per i noti eventi bellici e per l’aumento delle materie prime degli ultimi anni) sia per la forte concorrenza del mercato cinese e di altri competitors internazionali. Stafer ha partecipato nel 2024 a 4 importanti fiere in Germania (R+T Stoccarda), Libia, Sud Africa ed Etiopia e nel 2025 è prevista la partecipazione ad altre importanti fiere di settore (Canada, Messico, Etiopia, Sud Africa e il Made in Expo a Milano)”.
Premi e riconoscimenti. Sulla spinta della normativa legata agli incentivi edilizi, Stafer è riuscita ad ottenere importanti risultati e riconoscimenti, come ad esempio il Premio Industria Felix nel 2023 (sul bilancio 2021) e il Premio 1000 Imprese Best performer Romagna nel 2024 (sulla media dei dati di bilancio 2020-2022), che ci hanno reso orgogliosi del lavoro svolto in questi anni.