2008-04-18
IL PICCOLO Claudio Succa è clinicamente morto. Per il bimbo di due anni e mezzo rimasto ferito nell’incidente di martedì mattina in via Cerba, vano è stato ogni intervento dei medici del ‘Bufalini’ di Cesena. La morte cerebrale (per cessazione irreversibile di tutte le funzioni del cervello) è stata accertata ieri pomeriggio e da quel momento è stata avviata la procedura di osservazione con modalità clinico strumentali che si protrarrà per dodici ore allo scoccare delle quali verrà dichiarata la morte naturale e dal corpo ancora pulsante del bimbo saranno prelevati gli organi che i genitori disperati hanno donato per far meglio vivere altri bambini.

IL PRELIEVO degli organi è stato autorizzato dalla Procura della Repubblica: il pm di turno Stefano Stargiotti ha infatti dato l’assenso non essendo necessaria l’autopsia per l’accertamento delle cause della morte.

IL BIMBO, nell’incidente, aveva riportato danni irreparabili al cervello. Già ai primi soccorritori, medico rianimatore e personale del 118, le sue condizioni erano apparse disperate: il corpicino è stato caricato sull’elicottero e trasportato all’ospedale Bufalini. Qui i sanitari non hanno potuto fare altro che confermare la diagnosi iniziale: le funzioni vitali del piccolo Claudio erano assicurate solo dalle apparecchiature mentre i danni cerebrali apparivano irreversibili.

MARTEDÌ MATTINA Claudio era sul seggiolino assicurato al sedile posteriore della Peugeot condotta dalla mamma. La vettura si era immessa su via Cerba da via Sant’Alberto in direzione di via Bendazzi. Nel rettilineo la conducente sembra aver perso il controllo del volante: nel tentativo di riportarla in carreggiata, la vettura si è messa di traverso e dopo essere stata evitata da una prima auto proveniente dalla direzione opposta, è stata centrata nella parte latero-posteriore destra (proprio nella parte in cui era sistemato il seggiolino del bimbo) da una Bmw condotta da un conselicese di 22 anni. L’urto è stato violentissimo e la Peugeot è stata scaraventata nel campo sottostante.

GRANDE LA COMMOZIONE che l’incidente ha suscitato nella piccola comunità di San Romualdo dove abitano i genitori del bimbo, Pierluigi Succa, il padre ed Elisa Leotti la mamma.
c.r.