Concerto di Paolo Olmi a Ravenna: la musica è linfa per l’Oncologia

A settembre il concerto-evento dell’orchestra diretta dal Maestro Olmi nella Basilica di San Vitale

Paolo Olmi

Paolo Olmi

Ravenna, 11 agosto 2022 - Nella sontuosa cornice di San Vitale, l’11 settembre alle 21, si terrà il Concerto per l’Istituto Oncologico Romagnolo, che vedrà protagonista la Young Musicians European Orchestra guidata dal maestro ravennate Paolo Olmi. Da segnalare la presenza di quattro giovani solisti la cui carriera sta decollando a livello internazionale: il cornista Achille Fait, i violinisti Paolo Tagliamento e Indro Barreani e il violoncellista Ettore Pagano (foto), che ha suonato a Ravenna anche per il concerto di Natale e sta vincendo diversi concorsi.

"Il programma è particolarmente importante – racconta Olmi – in linea con il prestigio della basilica, monumento Unesco, per la prima volta aperta a un’orchestra che suonerà sotto l’abside a lato dell’altare. Abbiamo scelto il concerto K495 per corno e orchestra di Mozart, il concerto per due violini e archi in re minore di Bach e il concerto in do maggiore per violoncello e orchestra di Haydn. In più, per soddisfare le richieste della Curia, è stato aggiunto un pezzo religioso: la variazione di Paganini sul Mosè di Rossini. Dato che la basilica può ospitare 200 persone e che la partecipazione del pubblico è persino superiore a quella del 2019, stiamo valutando come aumentare la capacità massima".

Dopo il concerto, l’orchestra partirà per il Vietnam, dove eseguirà una serie di concerti insieme all’Opera di Ho Chi Minh City, la vecchia Saigon, per fare tappa a dicembre in Terra Santa dopo due anni, e forse poi in Cina. Nuovo vice presidente dell’orchestra è il 19enne violinista Martino Colombo: "I nostri non sono solo concerti – ricorda –, ma eventi sociali, in molti casi come questo con un risvolto solidale. Ci siamo impegnati molto nella preparazione di questo appuntamento perché vogliamo dimostrare la nostra ammirazione per lo IOR attraverso la musica. Forse riusciremo a ottenere un sistema di registrazione avanzata che consentirà di far vedere al pubblico il punto di vista di una certa sezione musicale, con l’inserimento di apposite telecamere e microfoni".

"Vorremmo fare diventare questo concerto un’iniziativa fissa a settembre – aggiunge Mario Pretolani, presidente dell’associazione Volontari e Amici dello IOR –. Il concerto è l’unione di due intenti che si combinano perfettamente: quello di Olmi di fare un concerto di beneficenza e il nostro di continuare a impegnarci per migliorare l’Oncologia dell’ospedale di Ravenna. Stiamo partecipando a progetti di digitalizzazione del reparto e a interventi per migliorare l’ospitalità". "Rinnovare l’Oncologia – aggiunge Chiara Bennati, medico e ricercatrice – significa molto per il paziente, che ha bisogno di un ambiente confortevole. Da tempo ci sono ricerche che evidenziano la capacità dell’arte di migliorare i sintomi e la risposta alle terapie". La manifestazione è realizzata con il patrocinio del Comune di Ravenna e il contributo del ministero della Cultura, della Regione, del Comitato italiano nazionale musica e del Lions Club Forlì Valle del Bidente.