Halloween Mirabilandia, tutti pazzi per gli zombie. Pienone ai casting

Domenica scorsa centinaia di ragazzi da tutta la regione ai provini per la selezione di attori e figuranti per l'horror festival del parco. "Nei panni di mostri per metterci alla prova"

Zombie per Halloween a Mirabilandia

Zombie per Halloween a Mirabilandia

Ravenna, 19 settembre 2019 - Centinaia di ragazzi provenienti da tutta la regione, domenica scorsa, si sono presentati al casting più ‘mostruoso’ dell’anno a Mirabilandia. Sin dalle 10.30 di mattina, in una calda giornata estiva in cui il parco ha fatto registrare numeri importanti, tanti giovani si sono messi in fila, con la speranza di essere tra i 400 attori e figuranti selezionati per l’edizione 2019 dell’Halloween Horror Festival. Dal 5 ottobre al 3 novembre, infatti, i mostri scelti da una speciale giuria lavoreranno per spaventare migliaia di visitatori, seminando il panico nel parco. Al casting si sono proposte più ragazze che ragazzi, tutti maggiorenni come richiesto da Mirabilandia, travestiti da zombie, creature orripilanti, streghe, vampiri, lupi mannari, fantasmi, esseri oscuri. Durante l’audizione, ciascuno di loro è stato chiamato a improvvisare una scena horror per dimostrare le proprie attitudini teatrali.

La passione per l’horror e per il travestimento in generale, ma anche la curiosità e la voglia di mettersi alla prova con qualcosa di diverso dal solito che faccia ‘uscire’ dalla routine quotidiana e – perché no – il desiderio di arrotondare, per chi ancora è impegnato negli studi o alla ricerca del lavoro. Queste le principali motivazioni dei tantissimi giovani che si sono presentati al casting indetto da Mirabilandia, in vista dell’Halloween Horror Festival. «Mi è già capitato di fare la stagione al parco – racconta Giada Laghi (22 anni) di Carraie – e, ora, ho voluto provare queste audizioni per guadagnare qualche soldo divertendomi, visto che mi piace molto truccarmi. Sto studiando Infermieristica e, nel tempo libero, cerco sempre qualcosa per arrotondare». Una passione, quella per il trucco, che la accomuna alla collega di studi Ilaria Crocini di Campiano. «Questo è il mio primo casting – afferma –. A spingermi sono state alcune amiche che hanno partecipato l’anno scorso e che mi hanno detto di aver fatto una bella esperienza. Così, ho deciso di travestirmi da infermiera zombie. Per me, che amo molto Halloween, potrebbe essere un’occasione molto speciale».

A vederla nel suo perfetto travestimento da ‘bambola di porcellana posseduta’, si capisce subito che Martina Negozio è già una professionista del settore. Da un paio d’anni infatti lavora, oltre che come istruttrice, anche come cosplayer, interpretando una sirena con coda. «Ce la sto mettendo tutta – ricorda la giovane bolognese – per trasformare questa mia passione in un lavoro a tempo pieno. Non ho mai lavorato a Mirabilandia e credo che travestirmi per Halloween sia un’opportunità meravigliosa per mettermi alla prova a diretto contatto con il pubblico». Quasi irriconoscibile sotto il travestimento da spaventapasseri, nessuno immaginerebbe che la 23 enne Irene Carlini di Ferrara è in realtà una studentessa di Ingegneria meccanica alla prima esperienza nel mondo dello spettacolo. «Mi sono sempre divertita a trasformarmi in occasione di feste con amici – dice –. E proprio qualcuno di loro mi ha stimolata a partecipare per dare libero sfogo alla mia creatività. Non è stato facile realizzare tutti i dettagli del mio vestito da sola, ma ora ne vado orgogliosa». Anche il 21 enne Alex Gianelli di Cesenatico è un ‘futuro’ ingegnere informatico, col pallino dell’horror.

«Da tempo – rivela – partecipo a eventi del settore anche grazie alle mie doti da ballerino. Creo da solo i miei travestimenti. Questo da spaventapasseri l’ho ultimato proprio il mese scorso. Il provino? Spero sia andato bene, mi hanno chiesto una piccola esibizione fra la gente. In futuro, mi piacerebbe fare anche teatro». A supportare i tanti aspiranti zombie, c’era anche il più esperto Andrea Pezzolati di Goro che, dopo il provino ben riuscito dello scorso anno, è già nel cast di Halloween. Nella vita fa il pescatore di vongole, ma l’arte del travestimento è nelle sue vene. «Mi diverto a fare il vampiro – racconta –. Mi sono avvicinato a questo mondo a partire da eventi di rievocazione storica. P er questo ho una grande cura dei dettagli degli abiti che indosso, possono arrivare a costare anche 500 euro. Quella di Mirabilandia è un’esperienza interessante che insegna a collaborare con più persone nello stesso contesto».