Erica, Claudia e Romina Liverani nel loro nuovo negozio (foto Zani)
Ravenna, 7 aprile 2018 - Ci sono gli attrezzi del mestiere - mattarello, grembiule, sprudela - quelli che ogni nonna di Romagna, insieme ai segreti per fare una buona sfoglia, tramanda a figlie e nipoti. E ci sono, ad accoglierci tra farina, cappelletti e tagliatelle, quelle nipoti: Erica, quinta Masterchef d’Italia, Claudia, che ama scrivere e miscela con sapienza e in egual modo ingredienti e parole, e Romina, barista che da anni si sporca anche le mani nella terra aiutando mamma e papà nei campi.
Sono le tre sorelle Liverani, accomunate dalla passione per la cucina, dalla semplicità dei sapori di casa e dalla concretezza, quella – dicono in coro – «che ti porti dentro crescendo in una famiglia contadina». E ad una famiglia contadina, alla loro famiglia, le tre ragazze hanno dedicato l’avventura imprenditoriale che dal 14 aprile le vedrà tutte insieme, dietro al bancone e dietro ai fornelli. Tra meno di 10 giorni, infatti, al 110 di via Maggiore, alle porte del centro, aprirà i battenti Raflò, pasta fresca e gastronomia. «Una nuova sfida e un nuovo inizio, per tutte e tre – raccontano – una sfida dalle radici romagnole e a km0 come ben testimoniato dal nome che abbiamo scelto, quello che da sempre identifica i Liverani».
Ma Raflò, per loro, non è solo un soprannome, «è rispetto per la natura e per ciò che ci offre, è impegno e fatica, è condivisione, tutti valori – spiegano – che la vita in campagna ti insegna giorno dopo giorno e che ora vogliamo trasmettere attraverso i nostri piatti e il nostro locale». A spronarle ad unire le forze e a lanciarsi in questa avventura è stata la mamma: «E’ lei che ci ha messo la pulce nell’orecchio indicandoci questo negozio che si era liberato, ma sotto sotto – svelano – forse non aspettavamo altro». Erica, dopo tanto viaggiare tra le varie ospitate post-Masterchef, «esperienze – spiega – che mi hanno dato tanto e che mi hanno fatto crescere professionalmente», aveva voglia di costruire qualcosa di suo, con le sue mani, nella sua Ravenna ed ha iniziato dal logo del locale che le ritrae tutte e tre insieme con gli attrezzi del mestiere; Claudia, stanca del lavoro d’ufficio, desiderava rimettersi in gioco e così ha fatto, «cestinando senza rimpianti – racconta - un contratto a tempo indeterminato», mentre Romina, che da sempre cullava il sogno di avviare un’attività nel settore della ristorazione insieme alle sorelle, ha preso la palla al balzo.
Nella gastronomia, che sarà aperta tutte le mattine (inaugurazione sabato 14 aprile, alle ore 16) sarà possibile anche degustare i piatti sul posto, sfruttando un grande tavolo conviviale che richiamerà la tradizione del pranzo in famiglia, patrimonio culturale della Romagna.