Villanova di Bagnacavallo, al via la festa delle erbe palustri

Torna, sabato 11 e domenica 12 settembre, la tradizionale sagra, con mostre, laboratori, animazionI e appuntamenti gastronomici

 La Sagra rievoca le antiche arti dell’utilizzo delle erbe di valle e del legno nostrano

La Sagra rievoca le antiche arti dell’utilizzo delle erbe di valle e del legno nostrano

Villanova di Bagnacavallo (Ravenna), 10 settembre 2021 - Organizzata dall’associazione culturale Civiltà delle Erbe palustri, in collaborazione con il Comune di Bagnacavallo, entra nel vivo, nella frazione di Villanova di Bagnacavallo, la 37esima edizione della 'Sagra delle Erbe Palustri'. L’iniziativa, che rievoca le antiche arti dell’utilizzo delle erbe di valle e del legno nostrano, vivrà le sue giornate centrali domani (sabato 11) e domenica 12, quando sono previsti la grande mostra mercato nel centro, laboratori, animazioni e appuntamenti gastronomici.

Il programma

Questo il programma di sabato 11 settembre: dalle 8 alle 19 , nelle piazze e lungo le vie del centro, mostra mercato di antiquariato, modernariato, collezionismo, arte e natura. Dalle 9 alle 19, al via 'Cestai, intrecciatori e antichi mestieri(via Ungaretti); e ancora, il progetto “Incontriamoci sul verde” - Tavolo delle associazioni (via Ungaretti). A mezzogiorno, pranzo alla Locanda dell’allegra Mutanda, con piatti della tradizione e prodotti di filiera corta. Si consiglia la prenotazione allo 0545 47122 (Ecomuseo).

Dalle 15 alle 18, il laboratorio dimostrativo di lavorazione delle erbe palustri “Cantiere Aperto” dell’Ecomuseo (Etnoparco). Alle 19, cena, di nuovo, alla Locanda dell’Allegra Mutanda, con piatti della tradizione e prodotti di filiera corta; si consiglia la prenotazione allo 0545 47122 (Ecomuseo).

Si prosegue, ancora, domenica 12: dalle 8 alle 19, si terrà la 'Mostra mercato di antiquariato, modernariato, collezionismo, arte e natura' (per le piazze e le vie del centro); e ancora, dalle 18 alle 19, il laboratorio dimostrativo di lavorazione delle erbe palustri “Cantiere Aperto” dell’Ecomuseo (Etnoparco); seguirà 'Cestai, intrecciatori e antichi mestieri' (via Ungaretti) - Progetto “Incontriamoci sul verde”, col tavolo delle associazioni (in via Ungaretti).

A seguire, alle 12, pranzo bis alla locanda dell’Allegra Mutanda: i commensali potranno assaporare i piatti della tradizione e i prodotti di filiera corta. Si consiglia la prenotazione allo 0545 47122 (Ecomuseo). La giornata proseguirà con le danze ottocentesche, con inizio alle ore 16: “Promenade e giochi”, a cura di Accademia Danze Ottocentesche (Etnoparco). E poi, divertimento per i più piccini, con 'Le farse di Fagiolino e Sganapino', nonchè lo spettacolo di burattini a cura del Teatro dell’Aglio (Parco pubblico).

E non solo. Alle 17, ad animare la giornata, le bolle giganti di Strudel (Parco pubblico) e alle 19, di nuovo, la cena alla Locanda dell’Allegra Mutanda. Il programma completo è disponibile sul sito: www.erbepalustri.it. Ingresso libero alle mostre e alla manifestazione. La Sagra delle Erbe Palustri, ovviamente, si svolge nel rispetto delle disposizioni anti Covid-19 e in base alle normative previste per tali eventi.