Ravenna, ecco il raduno nazionale dei cavalli a dondolo

A proporla è l'artista Luigi Berardi, sabato 13 e domenica 14, al Giardino Bucci. In programma mostre, laboratori e giochi

'Raduno nazionale di cavalli a dondolo'

'Raduno nazionale di cavalli a dondolo'

Ravenna, 12 ottobre 2018 – Per la gioia di grandi e piccini ritorna la seconda edizione del ‘Raduno nazionale di cavalli a dondolo’, per una due giorni dedicata a uno dei giochi più popolari e diffusi nel mondo per secoli. L’appuntamento è per sabato 13 ottobre dalle 15 alle 18 e domenica 14 dalle 10 alle 18, al Giardino Bucci di Ravenna, il parco vicino alle mura cittadine in via Pier Traversari che, per l’occasione, si trasformerà in un ‘maneggio’, in uno spazio-gioco per piccoli e grandi, un laboratorio permanente per bambini e un’esposizione storica di esemplari unici del XX secolo, con l’accompagnamento di musiche meccaniche curato dall’Ammi che si occupa dal 1998 di promuovere di recuperare e diffondere la musica meccanica nell’area mitteleurope.

L'iniziativa è ideata e curata dall'artista ravennate Luigi Berardi, che vanta una lunga esperienza nel campo del rapporto fra arte, didattica e gioco, in collaborazione con il Centro educativo sperimentale ‘Tante Lune’ e il supporto dell’associazione di promozione sociale ‘Pensiero Magico’, l’associazione culturale ‘Paesaggi Move-Menti e il Comune di Ravenna. Un'iniziativa culturale e ludico-ricreativa, pressoché inedita in Italia, che ha la finalità di promuovere la cultura del gioco valorizzandone molteplici aspetti: educativo, emozionale, relazionale, inclusivo. Il cavallo a dondolo in questo senso è un gioco esemplare, e la sua diffusione in tutte le culture e in tutti i periodi storici ne è la conferma.

Si parte sabato 13 ottobre alle 15, con il taglio del nastro e l’apertura delle tre ‘scuderie’ e piste in legno per il maneggio dei cavallini, con nuovi allestimenti ‘Rocking Horse’. Nelle due giornate saranno inoltre messi a disposizione, per essere liberamente cavalcati, trenta cavallini a dondolo d'epoca e i cavallini a bastone della scuderia di ‘Tante Lune’, sarà inoltre presente l’allestimento dello spazio per il ‘gioco inclusivo a dondolo’ con la presenza di un ‘cavallino speciale’ per giovani cavalieri speciali. Sempre nello spazio-gioco del parco, si potrà partecipare al laboratorio permanente ‘Cavallo Hop-plà’, per poter realizzare il proprio cavallino da tavolo.

Negli spazi interni del Centro ‘Tante Lune’, adiacente al giardino, si rinnova la mostra storica del ‘Cavallo Giocattolo del XX secolo’, ampliata con una sezione iconografica e la raccolta di cavallini fischietto, ‘Cavalli e cavalcanti fischianti’, a cura di Luigi Berardi: fischietti di terracotta, anticamente usati come strumenti rituali presso numerose culture e sopravvissuti nel folclore come giocattoli, realizzati in gran parte dagli anni Sessanta agli anni Novanta e provenienti da diverse regioni italiane, nazioni europee e paesi dell’est.

Il raduno sarà animato da musiche di strada prodotte dal famoso organetto di Barberia si potranno ascoltare in anteprima sabato 13 dalle 10 in via Cavour, angolo via Barbiani. Questa iniziativa vuole riportare l'attenzione su un oggetto ludico di uso quotidiano per i bambini, stimolando anche gli adulti a condividerne emozioni e curiosità. Per questo l’invito a prendere parte al raduno è rivolto a tutti coloro che vorranno presentarsi con i propri cavalli o condividere l'esperienza cavalcando i cavallini della scuderia ‘Tante Lune’.