Ravenna per Dante 2018, il programma alla scoperta del Sommo Poeta

Tra le novità l'Azione Corale in collaborazione con Ravenna Teatro e il Teatro delle Albe e il reading di Lino Guanciale.

'Ravenna per Dante'

'Ravenna per Dante'

Ravenna, 1 settembre 2018 – Con ‘Ravenna per Dante’, le celebrazioni di Ravenna in onore del Sommo Poeta, in tre mesi – dal 26 agosto all’1 dicembre – ottanta appuntamenti gratuiti e a ingresso libero, 41 soggetti e 22 spazi coinvolti. La rassegna è promossa dal Comune, insieme a prestigiose associazioni internazionali e realtà cittadine sia istituzionali che formate da appassionati e lettori.

«Ravenna per Dante – dichiarano il sindaco Michele de Pascale e l’assessore alla Cultura Elsa Signorino - è il frutto dell’attitudine di questo territorio a lavorare insieme per il bene comune. L’obiettivo non è solo una valorizzazione di Dante in senso stretto, attraverso proposte di alto profilo scientifico e iniziative di divulgazione e animazione culturale, ma fare vivere i luoghi di memoria dantesca, tanti spazi pubblici e privati, sia della città d’arte che del forese, e coinvolgere sempre più persone nella chiamata della città a stringersi al suo Poeta».

Nella proposta culturale, avviata nei giorni scorsi dalla prestigiosa Scuola estiva internazionale di Studi Danteschi - che ha registrato in questa edizione un numero cospicuo di iscritti - e dal ‘Cabaret Dantesco’ di Dante in Rete, si possono individuare percorsi di partecipazione declinati secondo i diversi interessi.

Le occasioni di confronto e approfondimento scientifico realizzate in collaborazione con prestigiose università ed istituzioni sono una parte preziosa e fondante dell’impianto celebrativo. Si ascrivono certamente a questo obiettivo le ‘Letture Classensi’, curate da Alberto Casadei, che hanno come titolo ‘Dante e le guerre (13 ottobre, 17 novembre e 1 dicembre alle 17.30 alla sala Dantesca della Biblioteca Classense).

Da non perdere anche ‘L’ultimo Dante e il cenacolo ravennate’, la mostra curata da Gabriella Albanese e Paolo Pontari, ricchissima di documenti trecenteschi, di cui molti inediti, prezioso frutto della collaborazione con la Società Dantesca Italiana, che restituiscono anche la quotidianità, le relazioni e la persistenza del ricordo di un Dante per certi aspetti non conosciuto (inaugurazione l’8 settembre alle 17.30 alla biblioteca Classense; aperta dal 9 settembre al 28 ottobre).

Sullo stesso ambito di ricerca si svolge il convegno internazionale ‘Dante e Ravenna’ (dal 27 al 29 settembre alla biblioteca Classense) realizzato in collaborazione con l’Università di Bologna. La riflessione su ciò che viveva Dante a Ravenna al termine di una straordinaria avventura umana e artistica verrà indagata da Luca Azzetta, docente di Filologia della Letteratura Italiana all’Università di Firenze, nella ‘Lectio Magistralis’ (9 settembre alle 10 nella sala Dantesca della biblioteca Classense) che insieme alle Letture Classensi confluirà in una pubblicazione dell’editore Longo.

Il 9 settembre, giorno dell’omaggio al Poeta in occasione dell’anniversario della morte, alle 9.30 da piazza del Popolo alla presenza del sindaco di Ravenna Michele de Pascale con l'assessore alla Cultura Elsa Signorino e le Autorità fiorentine, prenderà avvio l’Azione Corale progettata in collaborazione con Ravenna Teatro e il Teatro delle Albe sulla scorta del progetto Cantiere Dante commissionato da Ravenna Festival, che tanto successo di pubblico e critica ha ottenuto. Per la prima volta saranno i cori dei cittadini e le incursioni artistiche di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari a condurre le autorità lungo i luoghi celebrativi: la Biblioteca Classense e la Zona Dantesca. Parteciperà al corteo una delegazione di cittadini di Matera.

La Santa Messa delle 11.30 nella Basilica dell’ultimo saluto a Dante, San Francesco, sarà presieduta dall’arcivescovo di Ravenna–Cervia monsignor Lorenzo Ghizzoni. Concluderà la celebrazione l’omaggio reso da Firenze all’Esule: la Cerimonia dell’Olio alla Tomba di Dante. Si colloca come evento unico ed eccezionale, non solo a Ravenna ma nel mondo, ‘La Divina Commedia nel Mondo’ (21 settembre e 8 ottobre alle 21 nella basilica di San Francesco) rassegna internazionale ideata da Walter Della Monica che ha portato a Ravenna 58 versioni della Commedia nelle lingue internazionali e con esse la passione di persone che dai cinque continenti si stringono intorno a Dante. Le traduzioni tedesche degli ultimi anni, di straordinario interesse per ricchezza e diffusione, verranno confrontate da esperti della materia e presentate al pubblico.

Nella serata del 21 settembre verrà conferito il Lauro Dantesco alla memoria di Andrea Chaves Lopez, giovane e virtuoso dicitore dantesco, tragicamente mancato lo scorso settembre, che Ravenna piange come un suo figlio, avendo riconosciuto in lui il valore straordinario di un’inesausta passione per Dante. Proseguono le ‘Conversazioni Dantesche’ (il 9, 16, 23 e 30 ottobre alle 17.30 alla sala Dantesca della Classense), appuntamenti tanto seguiti dal pubblico degli appassionati e degli studenti grazie al fortunato connubio di temi danteschi e declinazioni storiche e contemporanee, frutto della collaborazione tra il Comune e l’Università di Bologna – Dipartimento di Ravenna.

Altra proposta che parte dall’istanza della ricerca e dalla volontà di diffusione della conoscenza è la rassegna ‘Dante 2021’ (12 – 16 settembre) sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna in collaborazione con l’Accademia della Crusca, che negli anni ha dato prova di grande interesse e varietà. Novità dell’edizione 2018 è la collaborazione con MENS-A, progetto regionale di approfondimento della cultura umanistica, che il 29 settembre (alle 21 alla biblioteca Classense) porterà a Ravenna il reading di Lino Guanciale ‘Belle parole per una futura umanità’, preceduto da prestigiose conferenze che vedono la presenza di Agnes Heller, filosofa di fama mondiale, e di Giorgio Simonelli sulla presenza di Dante nella Televisione italiana.

Sempre molto stretta la collaborazione con il Centro Dantesco, a cui sono affidati i momenti più emozionanti della memoria del Poeta: tra questi certamente il ‘Transitus’, dalle 21 del 13 settembre nella Basilica di San Francesco, cerimonia che cade nella data esatta della morte di Dante e che quest’anno vede la partecipazione di Gianni Vacchelli, straordinario divulgatore dantesco con letture e musiche. Sempre nella basilica di San Francesco, luogo simbolico e centrale nella celebrazione del ricordo, continua il progetto ‘Incanto Dante’ (16 settembre, 14 ottobre, 11 novembre) con Chiara Lagani e la Cappella Musicale di San Francesco. Programma completo su: www.classense.ra.it/dante2018