Ravenna, 23 novembre 2010 - Giovedì 25 novembre si terrà la 'Giornata internazionale contro la violenza sulle donne', un appuntamento politico molto importante nel quale dare finalmente rilevanza al dramma della violenza sulle donne, fenomeno di cui si parla ancora troppo poco e spesso non promosso a dovere da parte degli enti locali. Il 17 dicembre del 1999 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione 54/134 fissando la data del 25 novembre come 'Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne', in onore delle tre sorelle Mirabal fatte assassinare dal dittatore dominicano Trujillo nella giornata del 25 novembre dell'anno 1960.
 

A Ravenna, si scende 'In Piazza contro gli Amori criminali': l'associazione 'Linea Rosa' si prepara a celebrare quella data simbolica con una serie di iniziative che coinvolgono le Amministrazioni Locali, l'Udi di Ravenna, il Sindacato Panificatori Artigiani di Confcommercio e molti altri attori della città. In particolare, assieme alle Associazioni femminili e all'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ravenna, Linea Rosa il progetto intende da un lato, ricordare le vittime della violenza domestica, dall'altro sensibilizzare l'opinione pubblica su un fenomeno che in Europa, nel nostro Paese e nelle nostre stessa città continua ad aumentare rapidamente.

Il fulcro dell'evento si svolgerà in piazza del Popolo e in Piazzetta Ragazzini dove alle 11 verranno ricordate le donne vittime del femminicidio. Presenzierà Riccardo Compagnucci, Prefetto della Provincia, il sindaco Fabrizio Matteucci, Alessandra Bagnara Presidentessa di Linea Rosa e l'avvocato Sonia Lama dell'UDI Unione Donne in Italia. Per l'occasione saranno effettuate alcune letture da Sandra Melandri e dall'attore Gianfranco Tondini che intendono in questo modo evidenziare l'impegno congiunto di donne e uomini nella lotta alla violenza di genere.

In Piazza del Popolo, a partire dalle 10 fino alle 18 saranno presenti le donne di Linea Rosa e dell'Udi che distribuiranno materiale informativo e attraverso televisori posizionati sotto il porticato, sarà possibile guardare il cortometraggio di Gerardo Lamattina e Monica Vodarich dal titolo 'Basta poco per cambiare', realizzato con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e il video dal titolo 'L’anfora in viaggio', realizzato durante la staffetta di donne organizzata dall'UDI, iniziata il 25 novembre 2008 e terminata il 25 novembre 2009.

Il cortometraggio, che viene fra anche utilizzato per la formazione di medici e operatori sanitari, è stato interamente girato all'interno dell'Ospedale e contiene una serie di indicazioni e suggerimenti per accogliere le donne che subiscono violenza familiare e fornire loro tutto l'aiuto necessario per innescare un percorso di uscita dal tunnel della violenza e verrà trasmesso anche nella Sala Preconsigliare del Comune di Ravenna.

Dice Alessandra Bagnara, presidentessa di 'Linea Rosa': "La formazione di operatori sanitari, forze dell'ordine e operatori dei servizi sociali è molto importante per consentire di creare, intorno alle donne che subiscono violenza, il sostegno indispensabile per il raggiungimento di una completa autonomia".

"In questi ultimi mesi ho partecipato in qualità di relatrice a un progetto formativo organizzato dalla Scuola Interregionale di Polizia che mi ha visto incontrare agenti di Polizia Municipale delle città di Pisa, Pistoia, Siena e che si concluderà nel mese di dicembre a Firenze. La formazione ha affrontato aspetti diversi inerenti la violenza di genere dal punto di vista di chi è chiamato a fornire il proprio aiuto in situazioni di emergenza e il cui ruolo riveste un importantissimo peso sul futuro di donne e bambini.”

Anche quest’anno in questa occasione, che coincide con Santa Caterina, il 'Sindacato Panificatori Artigiani' di Confcommercio sostiene le attività di Linea Rosa fornendo le tradizionali 'caterine' che negli ultimi anni sono diventate, per la struttura, un modo per avvicinare la popolazione del nostro territorio e far riflettere su questo grave problema. Per tutto novembre le 'caterine' potranno essere acquistate presso l'associazione in Via Mazzini 57/a.

A Lugo, saranno presenti iniziative organizzate dall''Associazione Demetra Donne in aiuto'. L'associazione, dal 1 gennaio al 19 novembre 2010 ha accolto 70 donne, di cui37 straniere. Tramite il progetto di ospitalità in emergenza, chiuso il primo settembre scorso per insufficienza di fondi, la struttura ha ospitato nei primi 8 mesi del 2010, 5 donne e 7 minori. Sono dati destinati sicuramente ad aumentare e le volontarie dell'Associazione vogliono testimoniare con una serie di progetti in occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne.

La presidente di Demetra, Nadia Somma spiega: "Abbiamo concluso il progetto di ospitalità in emergenza" ma dalle forze dell’ordine del territorio continuano ad inviarci richieste per donne in fuga da una relazione violenta. Purtroppo non possiamo più dare questa risposta. Stiamo però cercando altre soluzioni per riprendere un servizio che riteniamo imprescindibile: in questi giorni abbiamo promosso una raccolta di fondi presso i cittadini e le aziende del lughese .Entro la fine di dicembre avremo presentato ben tre progetti per il Ministero Politiche sociali e Pari Opportunità nella speranza di trovare nuovi finanziamenti per le azioni di sostegno a donne sole o con figli che subiscono violenza".


Giovedì 25 alle 11, le volontarie dell’associazione 'Demetra donne in aiuto', si incontreranno al parco del Loto di Lugo, per deporre dei fiori davanti alla scultura dedicata alle vittime di femminicidio. Sarà presente una delegazione dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

Le iniziative andranno avanti anche sabato 27: alle 9.15, nella Sala Convegni della Cna di Lugo, è fissato un incontro su 'Donne nella realtà e donne nei mass media'. All'appuntamento, organizzato dalle associazioni Demetra e Artemide, interverranno Linda Errani, Sindaco Referente per le Pari Opportunità Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Mirella Dalfiume dell'ass. Artemide - Bassa Romagna, Tiziana Dal Pra dell'ass. Trame di Terre di Imola, Marcella Mastrorocco dell' ass. Donne pensanti di Bologna, Nadia Somma dell' ass. Demetra donne in aiuto, di Lugo.

A Bagnacavallo , l’assessorato alle Pari Opportunità del comune organizza per giovedì alle 20.30, nella chiesa del Suffragio, una serata in occasione di questa giornata così improtante. L’assessore alle Pari Opportunità Giuseppina Dessy introdurrà l'evento parlando di '25 novembre, un impegno internazionale contro la violenza di genere'. A seguire interverrà Nadia Somma, presidentessa dell’associazione Demetra di Lugo, su 'Lo stato dell’arte delle attività dei centri antiviolenza sul nostro territorio'.

In seguito agli interventi, la 'Fondazione Gentes de Yilania' proporrà il recital 'Donne nel mondo - Storie di emancipazione femminile' di e con Enrica Cavina, Carolina Oro, Stefano Franceschelli e Romina Bulacio Sak. Lo spettacolo è dedicato a tre personaggi  femminili che, in diverse parti del mondo, hanno intrapreso un cammino per la libertà e per la necessità esistenziale di essere riconosciute come persone.

Figure di donne che hanno percorso la storia, rimarcando e affermando quella strada che noi percorriamo ancora oggi per condannare la violenza e l'abuso di un genere sull'altro. Le tre 'storie di emancipazione femminile' rappresentate sono quelle di Alfonsina Storni, poetessa italo-argentina che usò il potere della parola per difendersi e affermarsi a livello sociale, di Maria, immagine delle donne oppresse da una tradizione arcaica e ottusa che resistono agli abusi attraverso vie difficili, e della figura simbolica della Cigarra, che rappresenta il percorso di emancipazione delle donne compiuto collettivamente a livello internazionale.

A Cervia martedì 23 alle 21, al Cinema Sarti, verrà offerta una proiezione gratuita alla cittadinanza del film 'Donne senza uomini' di Shirin Neshat. La storia, ambientata in Iran durante il colpo di stato del 1953, vede per protagoniste quattro donne i cui destini si intrecciano attorno ad uno meraviglioso giardino di orchidee.