Ravenna, 25 marzo 2012 - E' morto nella notte Paolo Nerini, il 51enne di Bagnacavallo ferito al collo da una donna con un oggetto tagliente, cocci di bottiglia ma anche un coltello. Contrariamente a quanto emerso inizialmente, tra i due non vi era nessuna relazione sentimentale. La donna, Patrizia Pisella, 43enne palermitana, è ora in stato di arresto con l'accusa di omicidio volontario.
L'uomo, originario del Riminese, era stato ricoverato nel pomeriggio all'ospedale di Ravenna con una profonda ferita da arma da taglio al collo. Intorno alle 18, all'interno del loro appartamento di viale Farini, al culmine di un violento litigio sembra innescato dalla vendita di un quadro, la donna avrebbe sferrato un fendente al collo del compagno. Sanguinante e agonizzante, l'uomo è sceso in strada ed è riuscito a suonare il campanello di una vicina, che ha chiamato i soccorsi. La scena che si è presentata agli agenti al momento dell’intervento era particolarmente cruenta. L'uomo era in condizioni estremamente critiche a causa delle ferite, in particolare per una copiosa emorragia. Le indagini hanno accertato che vi era stata una colluttazione all’interno dell’abitazione tra la vittima e la donna con l’uso di oggetti di vetro e di un coltello che hanno procurato le ferite letali.
L’abitazione, dopo il sopralluogo della polizia scientifica, è stata sottoposta a sequestro. Ricoverato d'urgenza nella rianimazione del Santa Maria delle Croci, Paolo Nerini è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico ma alle 5 di stanotte è deceduto. La donna, curata all'ospedale di Lugo per ferite di media gravità a un braccio, è stata poi ascoltata in commissariato e ora è in stato di arresto. L’arrestata condotta in Commissariato a Lugo, dopo aver informato il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Ravenna è stata accompagnata in carcere a Forlì e l'udienza di convalida ci sarà probabilmente domani mattina.
di Lorenzo Priviato
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