Ravenna 28 luglio 2013 - Si è spento alle 2 di notte, in ‘punta di piedi’ come è stata tutta la sua vita, come se non volesse disturbare nessuno. Il cardinale Ersilio Tonini, morto questa notte nella sua ‘casa’ dell’Opera Santa Teresa, ha dimostrato anche nelle ultime ore della sua vita una grandissima umiltà e tanta serenità.

Dopo aver compiuto 99 anni lo scorso 20 luglio le sue condizioni di salute si erano via via aggravate e quindi la sua scomparsa non ha colto di sorpresa le persone, in particolare le suore dell’Opera Santa Teresa, che lo accudivano da anni. Era a Ravenna dal 1975, quando venne nominato arcivescovo, e sono migliaia i ravennati che hanno un ricordo particolare del ‘cardinale’ (FOTO), come era conosciuto da tutti.

Era facilissimo incontrarlo in via De Gasperi o nei pressi del Duomo e il primo a iniziare discorso era proprio monsignor Tonini che chiedeva notizie di tutti, in particolare dei bambini e dei ragazzi. Ecco, per i giovani aveva una predilezione particolare e li ha voluti incontrare fino agli ultimi giorni, per dire loro che "la vita è bella e degna di essere vissuta degnamente e con un sorriso fino in fondo".


Luca Suprani

 

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