Ravenna, 29 maggio 2014 - Ha tentato di seminare i carabinieri nudo al volante di un bob-cat rubato in un cantiere. Si è conclusa così la sua fuga di un trentottenne dopo una serie di folli azioni. Infatti prima di essere preso aveva danneggiato auto in sosta e poi era entrato in casa di una signora di 88 anni, mai vista prima, per prenderla a schiaffi

La donna è ora ricoverata in gravi condizioni all'unità coronarica dell'ospedale di Ravenna: per i medici, le ci vorranno diversi giorni solo per riprendersi dallo choc salvo ulteriori complicazioni cardiache.   

Per quando accaduto ieri notte a Cervia, sul litorale ravennate, i militari hanno arrestato una ex guardia giurata di 38 anni, originario di Bitonto (Bari) ma residente a Milano dove era tornato di recente dopo avere abitato a lungo sul litorale romagnolo con la famiglia.

Tutto è partito da un chiarimento che il trentottenne - separato, disoccupato e finora incensurato - ha chiesto all'ex convivente che abita in zona. Qualcosa però dev'essere andato storto: e così l'uomo è sceso in strada completamente nudo , in stato di alterazione psicofisica.

Ha iniziato a menare colpi sulle vetture parcheggiate peraltro rubando anche una borsa. A quel punto si è presentato all'uscio dell'anziana, la quale credendo fosse il nipote, ha aperto la porta: l'uomo le ha assestato senza motivo un paio di ceffoni e poi ha continuato la sua scorribanda terminata poco dopo - alle 21.30 - in via Solferino sul bob-cat rubato.   

In mattinata davanti al giudice Alessandra Medi, l'uomo - difeso dall'avvocato Giovanni Fresa - ha detto di non ricordare nulla dell'accaduto. Quindi al termine del rito direttissimo, ha patteggiato otto mesi di carcere e 200 euro di multa (con pena sospesa) per le imputazioni di furto aggravato e danneggiamenti ed è tornato completamente libero (la Procura aveva invece chiesto il divieto di permanenza sul territorio provinciale).    

Il Pm di turno Cristina D'Aniello ha però stralciato il fascicolo aperto per le lesioni sull'anziana per valutare
l'evoluzione della prognosi della signora, a forte rischio cardiaco dopo l'accaduto. Il neosindaco della città rivierasca, Luca Coffari, in una nota ha detto di avere chiamato "la nostra concittadina. Mi sono sincerato delle sue condizioni e le ho fatto gli auguri di pronta guarigione. Lo spavento è stato tanto, ora la signora sta meglio anche se rimane ricoverata"