A Sant’Agostino gli alluvionati addobbano con pensieri e poesie l’ulivo dietro alla chiesa

L’iniziativa di un gruppo di residenti, uniti nel disastro: "L’ulivo è un simbolo di pace: è un modo per non dimenticare quanto accaduto"

A Sant’Agostino gli alluvionati addobbano con pensieri e poesie l’ulivo dietro alla chiesa

A Sant’Agostino gli alluvionati addobbano con pensieri e poesie l’ulivo dietro alla chiesa

L’albero di Natale degli alluvionati. È l’iniziativa di un gruppo di residenti della zona di Sant’Agostino, tra i quartieri del centro colpiti a maggio. Anche qui gli abitanti si sono ritrovati uniti nel disastro e ora hanno deciso di addobbare il piccolo ulivo già a presente dietro la chiesa, lungo via Sant’Agostino. "Tanti residenti della zona, pur non conoscendosi, si sono ritrovati in strada rimboccandosi le maniche per liberare la loro zona, abitazioni, garage e cantine, da acqua e fango senza risparmiarsi da chi non poteva contare sull’aiuto dei familiari – scrivono in una nota –. Una solidarietà nata spontaneamente". E da quello stesso sentimento è nato l’albero: "Un ulivo, simbolo di pace, un modo per non dimenticare quanto accaduto. L’arbusto è stato addobbato con piccoli pensieri e poesie".