Ravenna, il circolo Abajur sospende le attività

Dopo le recenti polemiche, per il problema dei rumori, lo storico locale di via Ghibuzzi chiude temporaneamente «In attesa che venga fatta chiarezza»

Lo storico locale di via Ghibuzza

Lo storico locale di via Ghibuzza

Ravenna, 1 dicembre 2018 – L’ABAJUR di via Ghibuzza, in attesa che venga fatta chiarezza, ha deciso di sospendere per ora l’attività alla luce delle polemiche, anche politiche, seguite ai rumori lamentati da alcuni residenti. «Visto il clamore mediatico degli ultimi giorni che si è creato attorno alle attività del circolo Abajur – si legge in una nota del consiglio direttivo –, riteniamo opportuno, nel rispetto di tutti gli artisti nazionali e internazionali che si sono esibiti qui, il Cineclub che è cresciuto con noi, i registi e le altre realtà cinefile che vi hanno partecipato, tutti coloro che ci stanno sostenendo ma soprattutto nel rispetto di tutti i soci, senza i quali nulla di questo sarebbe mai potuto esistere, sospendere temporaneamente». E così stop da lunedì 3 dicembre di «tutte le attività del Circolo, nell’attesa che venga fatta chiarezza su quanto occorso».

Sulla questione, nei giorni scorsi è emerso che il sindaco Michele de Pascale è pronto a emettere un’ordinanza per l’intera zona con la quale, oltre a riaffermare il principio della totale insonorizzazione dei locali, i gestori verrebbero responsabilizzati rispetto agli schiamazzi generati dai clienti che si radunano in strada per fumare o per chiacchierare. Una scelta anticipata dall’assessore Giacomo Costantini durante un recente consiglio comunale in risposta a due question time sul tema presentati da Samantha Tardi di CambieRà e da Fabio Sbaraglia del Pd.