Aachille Silvestrini funerali, tanta gente celebrazione per la sepoltura del cardinale

Ha gestito la diplomazia vaticana in anni difficilissimi, ora riposa nella cappella di famiglia a Brisighella

un momento della celebrazione funebre del cardinale achille silvestrini

un momento della celebrazione funebre del cardinale achille silvestrini

Brisighella (Ravenna), 31 agosto 2019 - Dopo le esequie nella Basilica Vaticana tenutesi venerdì, oggi pomeriggio nella collegiata di San Michele di Brisighella si è tenuta la celebrazione eucaristica per la sepoltura del cardinale Achille Silvestrini originario del Borgo medievale. Il momento funebre, al quale hanno partecipato circa 300 persone, tra autorità civili, militari e semplici fedeli (foto) o conoscenti del cardinale è stato presieduto dal vescovo di Faenza e Modigliana monsignor Mario Toso.

un momento della celebrazione funebre del cardinale achille silvestrini
un momento della celebrazione funebre del cardinale achille silvestrini

Tanti sono arrivati anche da fuori per l’ultimo saluto a questo sacerdote e uomo che è stato un monumento nella politica diplomatica vaticana in anni difficili per il mondo intero dove proprio la chiesa fece da tramite tra i governi dell’est e dell’ovest, culminando la sua opera di diplomazia con la partecipazione alla Coferenza tra Russia e Stati Uniti sulla non proliferazione delle armi nucleari di Helsinki.

L’intero presbiterio della diocesi di Faenza e Modigliana, assieme al vescovo di Ravenna, Lorenzo Ghizzoni, a Claudio Celli, presidente del Collegio Villa Nazareth, che Silvestrini aveva fondato e presieduto, al vescovo emerito Claudio Stagni e a quello di Vittorio Veneto, Corrado Pizziolo, ha partecipato alla celebrazione. Tantissime le personalità presenti, dal prefetto Enrico Caterino al senatore Stefano Collina passando dai sindaci di Brisighella, Massimiliano Pederzoli e quello di Faenza, Giovanni Malpezzi. Non mancavano le autorità militari, della Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Carabinieri, tra questi anche il colonnello del comando provinciale, Roberto De Cinti.

Sui primi banchi alcuni parenti del cardinale Silvestrini e il caro amico di sempre Egisto Pelliconi; dietro di loro una chiesa gremita, circa 300 persone, di tantissimi che hanno voluto portare l’ultimo saluto a ‘don Achille’ che dopo la benedizione di monsignor Toso è stato accompagnato alla cappella di famiglia nel cimitero di Brisighella.