Addio a Sacchetti, ex sindaco di Cotignola

È morto giovedì a 75 anni, a causa di un attacco cardiaco. Ieri parenti e amici hanno partecipato all’ultimo saluto

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Sono stati celebrati ieri pomeriggio i funerali di Walter Sacchetti, che fu sindaco socialista di Cotignola dal 1990 al 1995, ai tempi del Pentapartito, scomparso improvvisamente giovedì scorso a causa di un attacco cardiaco. L’ultimo viaggio di Sacchetti è partito dall’ospedale civile di Lugo per il crematorio di Faenza.

Assessore allo Sport del Comune di Cotignola dal 1980 al 1990, i primi cinque anni con Giunta Pci-Psi e i secondi altri cinque anni con Giunta Dc, Psi e Pri. Nato a Cotignola nel 1947 e residente per molti anni a Barbiano, uno dei suoi progetti, per cui si spese moltissimo, fu la realizzazione della palestra del paese, poi edificata a fianco delle scuole elementari.

Sacchetti, dopo la fine dell’esperienza politica, ha poi svolto attività sociale nell’aerea lughese dell’ipercoop. Da giovane aveva studiato in seminario, ma da quell’esperienza ne era poi uscito prima della conclusione del percorso per diventare sacerdote. Dopo avere abitato per tanti anni a Barbiano, Sacchetti si era poi trasferito a Fusignano, dove tuttora viveva, lasciando tuttavia nel paese d’origine molti amici e il ricordo di una persona stimata e benvoluta da tutti. L’ex sindaco di Cotignola lascia la compagna Elga, i figli Marco e Davide e i nipoti Veronica, Thomas, Mirko e Pietro.

Daniele Filippi