MATTEO BONDI
Cronaca

Addio a Zanelli, veterano dell’atletica leggera

Per molti è stato il prof di ginnastica, dopo la carriera agonistica. Tanti gli incarichi nella Federazione, oltre all’impegno con l’Atletica Lugo

Per molti è stato il prof di ginnastica, dopo la carriera agonistica. Tanti gli incarichi nella Federazione, oltre all’impegno con l’Atletica Lugo

Per molti è stato il prof di ginnastica, dopo la carriera agonistica. Tanti gli incarichi nella Federazione, oltre all’impegno con l’Atletica Lugo

A Lugo per molti era ’il prof di ginnastica’. Ieri mattina è venuto a mancare Stanislao Zanelli, storico docente di educazione fisica del liceo e veterano dell’atletica leggera. Da quando si è diffusa la notizia è stato un susseguirsi di momenti che sono tornati alla mente per tanti dei suoi ex alunni o allievi sulla pista. Anche l’amministrazione comunale ha voluto esprimere profondo cordoglio per la sua scomparsa. Nato a Lugo il 19 febbraio del 1943, iniziò l’attività atletica nel 1957 sotto la guida del professor Enzo Marfoglia di Ravenna. Un anno dopo passò al club atletico ‘Francesco Baracca’ di Lugo. Dopo aver vinto quattro titoli provinciali e due regionali nel lancio del peso, giunse secondo ai nazionali juniores e approdò in nazionale. Dopo una breve parentesi calcistica nel Baracca e rugbistica nel Cus Roma, nel 1964 subì un grave infortunio che lo portò ad abbandonare l’attività agonistica per dedicarsi a quella di tecnico d’atletica. Diplomato Isef a Roma col massimo dei voti, ha percorso tutti i ruoli tecnici della Federazione d’atletica. È stato tecnico nazionale specialista, ha partecipato a corsi e convegni in Italia e all’estero, anche come relatore, sulla biomeccanica e la cibernetica applicate all’atletica. Ha sempre resistito ai richiami della nazionale, con la quale tuttavia ha sempre collaborato, favorendo l’attività didattica rivolta ai giovani.

Dal 1973 ha mantenuto un impegno costante nel settore lanci dell’allora neonata società Atletica Lugo (prima Diemme, ora Icel), all’inizio come dirigente e tecnico, poi continuando fino agli ultimi anni a recarsi quasi quotidianamente al campo dello stadio Muccinelli per dare consigli e assistere agli allenamenti. È stato docente dal 1964 e, per oltre quattro decenni, ha insegnato nelle scuole inferiori e superiori della città e all’Iti di Ravenna, ma è conosciuto soprattutto per la lunghissima esperienza al liceo di Lugo, dove è stato ‘il prof di ginnastica’ di migliaia di ragazzi e ragazze di diverse generazioni, ricordato da tutti con grande affetto per il suo carisma e la sua innata capacità di creare empatia con le classi. Per il suo impegno sportivo, la città di Lugo gli conferì nel 1991 il quinto memorial ‘Guido Baracca’. Durante la Giornata dello sport che si terrà oggi sarà osservato un minuto di silenzio in sua memoria. Lascia la moglie Marina e i figli Rolando, Giada e Luca. La salma sarà esposta da domani mattina all’obitorio di Lugo, mentre i funerali si terranno lunedì al santuario della Beata Vergine del Molino di Lugo.

Matteo Bondi