
La salina sommersa dall’acqua nel 2024
Si stava lavorando a questo risultato, dopo l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna e la Salina. Il sale dolce di Cervia torna, infatti, a scaffale da domani. Per ora il nuovo sale, quello raccolto nell’annata salifera 2024, si troverà nello shop della Salina, nella Locanda Acervum, delle Terme di Cervia e al Centro Visite, ma presto sarà disponibile anche negli altri punti vendita, locali, regionali e nazionali, nei negozi di vicinato e nella grande distribuzione organizzata.
"È un risultato di cui siamo orgogliosi e felici. Abbiamo lavorato tanto, con tutta la squadra della Salina per riuscire a portare il sale confezionato di nuovo negli scaffali. Non era facile, né scontato riuscirci", sono le parole, cariche di soddisfazione, del presidente del Parco della Salina, Giuseppe Pomicetti.
"Devo un ringraziamento a tutti i dipendenti e collaboratori della Salina di Cervia, ma anche al consiglio di amministrazione della Società Parco della Salina di Cervia: non hanno mai mollato e questa caparbietà e stata la vera forza per la ripartenza di tutti i settori della Salina. Non posso non ringraziare anche i fornitori e le istituzioni, che ci hanno consentito di arrivare a questo risultato, ma anche a tutte le persone che costantemente ci chiedevano se il nostro sale dolce fosse disponibile e in che tempi, così come i nostri clienti. La loro pazienza presto sarà ripagata dalla possibilità di acquistare il nuovo sale dolce", spiega Pomicetti.
Non mancano, inoltre, due importanti novità. Il sale dolce di Cervia ha infatti ottenuto in questi mesi la possibilità di mettere sulle confezioni, rinnovate, il marchio di Sale Marino Bio e Vegan d’Italia. Il sale dolce di Cervia è il primo in Italia ad ottenere questa importante certificazione, che ne sottolinea, una volta di più, la qualità, salubrità ed eccellenza.
"Abbiamo lavorato davvero tanto in questi mesi, senza mai fermarci, per ottenere questo riconoscimento, che aiuterà clienti e consumatori a fare una scelta ancora più consapevole. Siamo, infatti, il primo sale Marino Bio e Vegan d’Italia", precisa a questo proposito il presidente Pomicetti, non nascondendo la sua soddisfazione.
Il sale dolce di Cervia, insomma, ritorna da protagonista delle tavole italiane e presto, si legge in una nota stampa, "di nuovo, anche internazionali, con una attenzione sempre più grande all’ambiente, alla qualità alimentare, alla sostenibilità e al gusto".