
È stata approvata l’indennità di esproprio per i terreni comunali che serviranno ad Anas per completare la riqualificazione dell’Adriatica, in corso da novembre. Giovedì il consiglio comunale, su proposta dell’assessore Igor Gallonetto. Per le aree oggetto di esproprio l’indennità è di 111.082,30 euro mentre per quelle oggetto di occupazione temporanea (articolo 49), occupazione d’urgenza (articolo 22 bis) e indennizzo per manufatti-oneri soprassuoli, vale 45.916,18 euro per cui complessivamente l’indennità ammonta a 156.998,48 euro ritenuta equa e congrua.
Il cantiere è quello di Anas per ampliare la sede stradale di quella che viene definita ’Tangenziale di Ravenna’, a ridosso di via Savini, per 15 milioni. "Il consiglio comunale aveva già fornito il proprio assenso con una deliberazione il 19 gennaio 2022 per migliorare il collegamento alla variante urbanistica, collegata all’intesa Stato Regione – dice l’assessore Gallonetto –. Si era resa necessaria questa operazione per la non piena conformità urbanistica del tracciato rispetto alle previsioni urbanistiche comunali, che già prevedono la possibilità di allargamento della strada nelle fasce di rispetto". Il consiglio comunale ha approvato l’indennità per l’esproprio con con 27 voti favorevoli (gruppi di maggioranza e minoranza) e un astenuto (Lista per Ravenna).