’Aelita’, fantascienza retrò

Stasera al Palazzo dei Congressi il film sovietico del 1924 musicato dal vivo

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Oggi al Palazzo del Cinema e dei Congressi (in Largo Firenze 1 a Ravenna, ingresso libero, fino a domenica 2 ottobre), il ’Soundscreen film festival’ apre la serata all’insegna del Concorso internazionale per lungometraggi.

L’inizio è alle 18.30 con il film turco ‘Maffy’s jazz’, la regista Deniz Yüksel Abalıoğlu ci farà scoprire il talento del trombettista Maffy Falay, recentemente scomparso all’età di 92 anni. Falay aveva lasciato la sua terra natale per la Svezia in tenera età, seguendo la sua passione per la musica. Segue alle 20.15 ‘Requinto’, dramma di formazione diretto da Bahador Zamani che racconta di una ragazza iraniana che vuole suonare le percussioni in un gruppo rock, e questo nonostante le rigide leggi della sua religione vietino ad una donna di esibirsi in pubblico.

Alle 22 spazio agli ‘Eventi satellite’, ovvero i capolavori del cinema muto accompagnati dal vivo dai migliori musicisti della scena indie contemporanea.

Il progetto musicale emiliano Effetto Brama (Laura Agnusdei, Giovanni Minguzzi e Giulio Stermieri) sonorizzerà il primo colossal sovietico di fantascienza, ’Aelita’ (nella foto, 1924) di Jakov Aleksandrovič Protazanov. Il trio ha scelto per questo set di sovrapporre suoni e timbri della nostra contemporaneità (sintetizzatori, campionatori, batterie) alle sonorità classiche e jazzistiche di inizio secolo scorso, per commentare al meglio le differenti prospettive date dai cambi di scenario nel film.