I ravennati hanno voglia di vacanza, soprattutto dopo il periodo Covid. Le instabilità internazionali, dovute alle guerre e tensioni geopolitiche, hanno spaventato ma fermato le persone. Anzi, i prezzi abbordabili per le destinazioni sul Mar Nero hanno fatto breccia nella mente dei ravennati che possono soddisfare la voglia di vacanza ma con un occhio al portafoglio: "Di recente abbiamo fatto un preventino a una famiglia - spiega l’agenzia di viaggi Millepiedi -, e abbiamo constatato che le stesse persone, per lo stesso periodo hanno risparmiato circa 2mila euro andando nel Mar Rosso piuttosto che in Sardegna. Ed ecco che la paura per le guerre passa in secondo piano". O quantomeno adesso, ma la situazione non era la stessa pochi mesi fa: "Dopo gli avvenimenti del 7 ottobre diverse persone hanno annullato la vacanza prenotata sul Nilo prevista per novembre e dicembre", aggiunge l’agenzia di via Gian Battista Barbiani. "La Giordania invece è una delle mete che ha subìto più di tutte il conflitto tra Israele e Palestina. La Giordania è una meta molto importante a livello culturale, è un paese sicuro ma le persone sono titubanti in quanto vicino a Israele. E ovviamente anche Tel Aviv ha avuto un declino, è una città gettonata per i pellegrinaggi".
La voglia di viaggiare e recuperare gli anni persi a causa Covid spingono i ravennati a spostarsi all’estero, prediligendo il Mar Mediterraneo, la Grecia, le Baleari e le isole della Spagna. E le stesse destinazioni sono scelte da famiglie e coppie. "In fondo le famiglie di oggi hanno genitori giovani, – osserva l’agenzia Teodorico Holiday –. Cambia però il tipo di esperienza richiesto. La famiglia cerca una struttura con animazione, intrattenimento per i bambini e cercano di unire il relax con il divertimento. Le coppie preferiscono un viaggio più avventuroso, con esperienze che rimangono per sempre. I gruppi di amici solitamente si organizzano tra di loro senza rivolgersi ad un’agenzia".
E adesso, appena entrati nel mese di agosto, arriva il boom delle partenze: "A Ferragosto le persone sono in ferie ma i prezzi chiaramente sono più alti – spiega l’agenzia Evelina viaggi – anche se si registrano molte partenze dopo la fine della scuola perché i costi sono più bassi. Dopo l’estate abbiamo richieste per i safari in Africa. Le crisi internazionali non hanno fermato i viaggi, anche se diverse persone ci chiedono se la vacanza sul Mar Rosso sia pericolosa".
I prezzi alti del periodo di Ferragosto non frenano la voglia di vacanza dei ravennati, anche se i costi in alcuni casi sono davvero alti. "Abbiamo venduto un biglietto Ryanair a un cliente che va ad Ibiza dal 14 al 18 agosto. Tra andata e ritorno spende 700 euro solo di biglietto aereo". Fortunatamente, i prezzi non sono sempre così alti, anche se per una famiglia media di 4 persone una vacanza di una settimana richiede una spesa non indifferente: "Dai 3 ai 4mila euro, comprendente di viaggio, sistemazione alberghiera e assicurazione", concordano le agenzie. "Per i visitatori di capitali europee, invece, nel pacchetto proponiamo anche le visite alle mostre e monumenti", spiega l’agenzia Teodorico viaggi.
Oltre alle mete marittime, dalla Grecia alla Spagna, passando per il Mar Rosso, l’agenzia Millepiedi assicura che una destinazione gradita sono gli Stati Uniti: "I parchi sono gettonati, come il Grand Canyon, l’Arizona, il Nevada, oltre alle grandi città, come New York, San Francisco, Los Angeles". Chi pensa che i ravennati si spostino solo in estate si sbaglia: "Si vende molto anche di inverno, quando qua fa freddo ma in altre parti è ancora caldo e si può andare al mare. Le destinazioni classiche sono le Maldive, l’Oceano Indiano, le Isole Mauritius, i Caraibi ma anche Zanzibar e Kenya".
Jacopo Ceroni