Al bagno Oasi rispuntano quaranta ombrelloni

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Lo aveva annunciato e lo ha fatto. La titolare dello stabilimento balneare Oasi di Lido Adriano, dove l’altro giorno è intervenuta la Capitaneria di porto per smantellare 197 ombrelloni e relativi lettini nel tratto di spiaggia davanti al bar e ristorante, dove è stata revocata la concessione demaniale, ieri ha piantanto una parte degli ombrelloni. Una quarantina per la precisione e sono stati nuovamente piantati nella zona a ridosso della struttura, cioè del bar. Presumibilmente in un’area nella quale è tuttora in vigore la licenza relativa a bar e ristorante. I problemi infatti erano sorti a causa di pagamenti mancati o effettuati in ritardo per la concessione demaniale relativa invece alla spiaggia e all’ombreggio organizzato.

Diverse le lamentele dei bagnanti che pensavano di trascorrere in quello stabilimento le loro vacanze, all’ombra di strutture già pagate. I nuovi ombrelloni infatti non sembra siano stati destinati a chi, almeno una parte, si è ritrovato senza niente, ma a clienti occasionali e giornalieri. La Capitaneria di porto era intervenuta lunedì mattina, dopo aver effettuato un sopralluogo il venerdì precedente, chiedendo alla società titolare del bagno di smantellare le strutture, cosa che però, il lunedì non era ancora avvenuta.