Mentre procedono i lavori di allestimento dei giardini di Natale e degli addobbi del grande albero nel centro cittadino, ci sono altre piante in altre zone di Faenza che a breve subiranno interventi urgenti di manutenzione. È il caso degli alberi situati in viale delle Ceramiche, viale IV Novembre, Piazzale Sercognani e via del Cavalcavia, tutte zone limitrofe al centro e piuttosto verdi. Nei mesi scorsi, come da prassi annuale, sono state infatti commissionate sulle alberature cittadine le indagini di valutazione della stabilità, dalle cui recenti analisi è emersa la necessità di svolgere interventi di manutenzione straordinaria a tutela dell’incolumità pubblica. In particolare – si legge nella delibera già approvata dalla giunta – , è necessario provvedere a interventi di potatura di contenimento per eliminare le interferenze con le infrastrutture e ripristinare le funzioni ambientali ed estetiche dei suddetti viali. La spesa sarà di 55mila euro.
A Faenza nelle ultime settimane al verificarsi di eventi atmosferici avversi, come le ultime piogge, ci sono stati casi di cadute di rami anche su automobili parcheggiate. A settembre invece, quando la città fu investita dalla bomba d’acqua, fu via Mameli a registrare i danni maggiori con la caduta di due piante ad alto fusto su due condomini, con tanto di finestre in frantumi, e complessivamente furono sei gli alberi caduti con conseguenze fortunatamente irrilevanti. Anche in occasione del forte caldo e della siccità le piante cittadine hanno mostrato cedimenti. A inizio agosto per esempio, nel cortile dei Salesiani un grosso ramo di tiglio ha improvvisamente ceduto schiacciando tre veicoli posteggiati sotto, mentre alla fine di luglio in viale Stradone fu il grosso ramo di un pino ultracinquantenario a staccarsi dall’albero e finire, senza conseguenze per nessuno, sulla pista ciclabile e sul vicino marciapiede. Cause naturali ovviamente, come i cedimenti dei rami che si verificarono al Parco Gatti, a differenza dell’incidente che invece vide coinvolto qualche giorno prima, un furgoncino in via degli Insorti. In quel caso, a differenza di quanto dichiararono inizialmente i colleghi degli occupanti del furgone, fu il furgoncino secondo la ricostruzione a colpire il fusto di un pino giovane, causandone la caduta.
Nell’ultimo consiglio comunale si è, invece, dibattuto sulla questione radici in via Manzoni. L’assessore Milena Barzaglia i ha sottolineato che i lavori che interesseranno quel tratto di strada, ed in particolare l’eventuale rimozione delle radici saranno anticipati dalla perizia di un tecnico proprio per evitare di compromettere la stabilità dei fusti di via Zambrini e via Tolosano.