I parchi Rotondi e Cavina saranno riqualificati all’insegna dello sport e del movimento. Unicredit, Ferriera Valsabbia, Pontenossa ed Ecoacciai: ecco la rete degli offerenti.
Danneggiati e colpiti gravemente dall’alluvione, il giardino Augusto Rotondi e il parco pubblico Claudio Cavina, a Fornace Zarattini, verranno ristrutturati e attrezzati. Una nuova vita per i le due aree verdi, con l’obiettivo, tra i tanti, di favorire le attività ricreative dei giovani. Tutto è possibile grazie alle donazioni di Unicredit e Ferriera Valsabbia, Pontenossa ed Ecoacciai, per un importo complessivo di 210 mila euro. La giunta ha approvato il progetto esecutivo di riqualificazione. "Mi preme ringraziare – afferma il sindaco Michele de Pascale – le realtà che hanno consentito di riqualificare due importanti punti di riferimento per la socialità e l’aggregazione a Fornace Zarattini, una delle frazioni più colpite dall’evento alluvionale, dimostrando alto senso civico e attaccamento al territorio. Le due aree potranno tornare a essere fruibili dai residenti e soprattutto dai giovani in una condizione perfino migliore della precedente".
La donazione di Unicredit sarà utilizzata per finanziare la realizzazione di un’area fitness inclusiva nel giardino Augusto Rotondi: qui, un’area di 185 metri quadri avrà sottofondo in stabilizzato e sovrastante pavimentazione anti trauma in gomma, sulla quale saranno posizionate le attrezzature sportive; il contributo di Unicredit verrà impiegato anche per il rifacimento della recinzione nel giardino Claudio Cavina, dove sarà rimossa la recinzione esistente in legno lungo i tre lati del perimetro del parco e verrà posizionata quella nuova in ferro battuto.
I contributi di Ferriera Valsabbia, Pontenossa ed Ecoacciai saranno utilizzati a favore del parco Claudio Cavina, dove è prevista la realizzazione di un campo da basket e di un camminamento pedonale per una lunghezza di 115 metri sul lato sud di via Monsignor Giuseppe Fabbri (da via Faentina fino all’ingresso del centro sportivo) al momento sprovvista di marciapiede, in modo da rendere più sicuro il passaggio a piedi. I lavori prevedono inoltre lo scavo e la successiva realizzazione della soletta in cemento armato con finitura liscia e l’installazione dei due canestri.