Altri due colpi notturni del ladro seriale

Il malvivente stavolta ha preso di mira due ristoranti a ridosso del centro storico: La Rustica e La Corte. Bottino totale da 600 euro

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Di notte in giro per la città, vestito di scuro e armato di piede di porco. Con quella tenuta ’da lavoro’, ha messo a segno altri due colpi di una lunga striscia che da febbraio è arrivata a quota 70. Ci stiamo naturalmente riferendo al ladro seriale dei fondo-cassa il quale nella notte tra martedì e ieri ha colpito due ristoranti a ridosso del centro storico. Prima ’La Rustica’ di via D’Azeglio. E poi ’La Corte’ di via Maggiore dove peraltro il ladro solitario era già stato ad aprile ma senza successo. Bottino totale: circa 600 euro.

"Da noi ha preso circa 200 euro di fondo-cassa – ha raccontato il titolare della Rustica – ma non ho capito a che ora sia entrato". Il negozio "di fronte è aperto fino alle 23.30 e i vicini almeno fino a mezzanotte non hanno sentito nulla: quindi deduco sia accaduto dopo". In ogni modo, il malvivente è riuscito a penetrare nel locale attraverso "il vasistas", sportello a vetri girevole, "sulla porta principale che apriamo per fare girare aria: ha tolto la zanzariera e non ha forzato nulla". Una volta dentro, "non ha preso altro a parte il fondo-cassa: non avevo tablet o telefoni" e il ladro "non ha toccato liquori o altre bevande costose. Credo sia rimasto poco tempo: ha rovistato in due o tre punti" tanto che, "oltre al cassetto aperto, abbiamo trovato un armadietto con la roba tirata fuori".

Dell’accaduto se ne sono accorti quando una dipendente è arrivata al mattino: "È la prima volta volta che succede una cosa del genere". Lo stesso non si può dire per La Corte dove invece un colpo, per fortuna fallito, era stato tentato verso le 3.45 della notte tra il 7 e l’8 aprile: in quall’occasione il ladro non era riuscito ad aprire la porta in acciaio, peraltro riparata a tempo di record.

Questa volta invece il malvivente è riuscito a entrare verso le 3.30 ed è rimasto dentro una ventina di minuti per infine allontanarsi con 400-450 euro di fondo-cassa. Per farsi largo, ha usato un piede di porco: un’azione che – come riferito da un dipendente – ha portato alla distruzione di una porta. In questo caso gli inquirenti hanno a disposizione le immagini delle telecamere di sicurezza del locale; nel primo invece ci sono le immagini delle telecamere sparse per la zona.

L’ultimo colpo del ladro seriale risaliva alla notte tra domenica e lunedì: al bar Time Caffè di via Zampeschi. Ancora prima aveva colpito alle Bassette. A febbraio era partito dalla città per poi virare alla riviera e poi ancora città. E chissà dove colpirà la prossima volta.

Andrea Colombari