"Ampliato numero dei posti nei nidi pubblici"

Lugo, per far fronte alla chiusura dell’istituzione privata Maria Ausiliatrice. Il sindaco Ranalli: "Si passa dagli attuali 146 a 163"

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"Ci siamo trovati in una situazione abbastanza anomala, perchè nel nostro territorio le scuole paritarie hanno sempre svolto un ruolo fondamentale nell’affiancare i servizi educativi pubblici accrescendo la disponibilità di posti per i bambini. Questa volta invece sarà il settore pubblico a farsi carico dei bambini di una scuola paritaria che hanno necessità di essere ricollocati". Con queste parole il sindaco Davide Ranalli ha aperto ieri la presentazione della delibera della giunta comunale approvata giovedì con l’obiettivo di mitigare l’impatto della chiusura del nido d’infanzia privato Maria Ausiliatrice dall’anno scolastico 2022-2023.

Alla presentazione sono intervenuti anche l’assessore alla scuola Luigi Pezzi e Petra Benghi del servizio 06 dell’Unione dei Comuni. Com’è noto, l’istituto scolastico Maria Ausiliatrice, gestito dalla cooperativa Il Solco e comprendente nido, scuola materna, elementari e medie, chiuderà presto i battenti, decisione che ha suscitato molto malcontento tra i genitori dei bambini e ragazzi che hanno finora frequentato l’istituto e che, ha sottolineato il sindaco, "hanno espresso rabbia ma anche il desiderio che sia il settore pubblico a farsi carico del problema. L’amministrazione pubblica può intervenire sugli asili, quindi, dopo aver incontrato i genitori dei bambini che frequentano il nido, abbiamo deciso di approvare questa delibera che amplia il numero dei posti nei nidi pubblici". Le azioni che il Comune mette in campo sono tre, grazie a uno stanziamento di 100mila euro che sono disponibili dall’avanzo di bilancio vincolato al Comune di Lugo dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. La prima azione è l’ampliamento con complessivi 17 posti per bambine e bambini dai 12 ai 36 mesi nei nidi comunali Europa e Corelli, passando così dagli attuali 146 posti ad un massimo di 163 posti sul territorio comunale. La seconda è l’azzeramento della lista d’attesa per le domande dei bambini da 12 a 36 mesi arrivate nei termini del bando ordinario per l’anno scolastico 2022-2023. La terza è l’attivazione di un bando straordinario, riservato in via prioritaria ai residenti a Lugo, per i nidi Europa e Corelli individuando come destinatari di questo bando i bambini e le bambine nati negli anni 2020 e 2021 già iscritti per l’anno scolastico 2022-2023 al nido d’infanzia Maria Ausiliatrice e che quindi si sarebbero trovati esclusi dalla possibilità di essere accolti in un nido d’infanzia comunale.

Il bando è aperto da ieri fino al 13 maggio. I bambini che attualmente frequentano il nido Maria Ausiliatrice sono 13, quelli che dovranno essere accolti dalle strutture comunali sono 10 in quanto 3 si sono già indirizzati ad altri servizi. Per quanto riguarda invece le classi quarte e quinte del Maria Ausiliatrice, sembra sfumare la possibilità di trasferirsi all’istituto San Giuseppe: "La volontà del Comune di favorire questo trasferimento c’era", ha chiarito il sindaco, "ma sono emersi problemi personali e professionali, del tutto legittimi, da parte delle docenti".

Lorenza Montanari