"Anche a Faenza abbiamo riempito tutte le stanze"

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Manca ancora più di un mese, ma l’eco del Jova Beach party si sente da parecchio e anche a chilometri di distanza. Almeno per quanto riguarda le strutture ricettive: anche a Faenza, a 45 chilometri di distanza, quel weekend è da pienone. Lo spiega Elisa Righini, addetta al ricevimento dell’hotel Vittoria.

Righini, siete al completo per quel fine settimana?

"Sì, l’hotel è pieno e praticamente tutte le prenotazioni che abbiamo preso sono legate all’evento a Marina di Ravenna".

Capita spesso di trovarsi tanti clienti per eventi a chilometri di distanza?

"Sì, fortunatamente. Faenza è un polo che si collega a tante altre città velocemente tramite treni e autobus, quindi è un punto vantaggioso. Tanti scelgono Faenza proprio perché possono soggiornare senza spendere cifre esorbitanti. Siamo sempre pieni anche per le fiere di Bologna, ad esempio".

Quando è arrivata l’ultima prenotazione per il weekend del Jova Beach party?

"L’ultimo gruppo ci ha contattati questa settimana e ha riempito completamente l’albergo".

Qual è il cliente tipo di quel fine settimana?

"Sono più o meno tutti abbastanza giovani o anche famiglie che accompagnano i figli, e vengono dal nord Italia".

Quando avete iniziato a ricevere le prime prenotazioni?

"Mesi fa. I più hanno trovato disponibilità nella nostra struttura tramite il portale Booking.com e hanno prenotato direttamente da lì. Tanti puntano a non soggiornare vicino al concerto per trovare prezzi più vantaggiosi, e alla fine 40 chilometri si fanno tranquillamente. La struttura è aperta h24 e c’è anche la possibilità di fare il check-in molto tardi".

Immagino che l’arrivo a tarda notte sia una caratteristica molto richiesta per quel weekend

"Sì, certo. E lo abbiamo visto anche questo fine settimana per il concerto di Vasco a Imola: siamo pieni da mesi e sono arrivati in hotel tutti molto tardi. Per questi eventi c’è molta affluenza, ed è anche ovvio dopo il periodo della chiusura del Covid. La gente ha voglia di tornare ai concerti e divertirsi, ce lo aspettavamo".

Quindi secondo lei l’impatto di questi eventi è maggiore rispetto a quello che avreste visto tre anni fa?

"Senza ombra di dubbio. E molte persone ci hanno proprio detto che ne hanno approfittato perché non vedevano l’ora di uscire".

Continuate tuttora a ricevere telefonate per il weekend del Jova Beach party?

"Certo, anche se qui da noi non c’è più disponibilità".

Molte strutture hanno alzato le tariffe in quel fine settimana. Lo avete fatto anche voi?

"Sì, ma di poco: circa 10 euro in più rispetto alla tariffa base. Non ci vogliamo spingere più in là di così, preferiamo andare al completo con un piccolo aumento. Non dobbiamo dimenticare che in fondo noi siamo a più di 40 chilometri dalla location dell’evento".

sa.ser