Andrea Marcolongo a ScrittuRa Festival

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Continua lo ScrittuRa festival che oggi inizia la sua giornata alle 17 al Chiostro del Carmine di Lugo con Giorgio Ieranò che ci porterà alla scoperta dei due modelli di femminilità della mitologia greca con “Elena e Penelope. Infedeltà e matrimonio” (Einaudi) in dialogo con Teoderica Angelozzi.

Da un lato Elena, l’adultera, la grande seduttrice, icona di bellezza e simbolo della potenza distruttiva dell’eros. Dall’altro Penelope, la moglie devota, consacrata dall’Odissea come monumento di modestia e di virtù coniugali.

Tra mito, realtà, storia e letteratura, o Ieranò mette a confronto due immagini opposte del femminile.

Alle 18, sempre al Chiostro del Carmine, il direttore d’orchestra e scrittore Francesco Pasqualetti analizzerà il tempo di Mozart a cui ha dedicato il romanzo “La regina della notte” (Rizzoli).

Alle 21 al Pavaglione ci sarà Andrea Marcolongo (nella foto), l’autrice del besteseller “La lingua geniale” con “De arte gymnastica” (Laterza), in dialogo con Matteo Cavezzali.

"Nel mio libro ho scelto – spiega in una nota Andrea Marcolongo– di raccontare il greco perché è una lingua molto umana ovvero, attraverso le sue particolarità, permette al parlante di fare i conti prima di tutto con se stesso e poi di dire. Quasi tutte le stranezze di cui parlo nel libro non sono obbligatorie nella lingua greca ‘per grammatica’: ogni essere umano era libero di scegliere, tra un’immensità di parole, quella più onesta per spiegare se stesso e il suo sentire agli altri".