Ravenna, trovato in un lago di sangue. Morto dopo l’uscita dall’ospedale

È accaduto in una palazzina al civico 114 di via Dismano. Gli inquirenti non escludono alcuna pista

Polizia, 118 e vigili del fuoco nella palazzina di via Dismano 114 (foto Zani)

Polizia, 118 e vigili del fuoco nella palazzina di via Dismano 114 (foto Zani)

Dispiegamento di forze ieri pomeriggio in una palazzina al civico 114 di via Dismano a Ponte Nuovo, dove verso le 18 sono arrivate tre Volanti, oltre alla Squadra Mobile e alla Scientifica della questura di Ravenna. Sul posto erano già presenti anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118.

Sono stati questi ultimi ad allertare la polizia, vista la copiosa presenza di sangue all’interno di uno degli appartamenti. Qui viveva da solo un ottantenne, trovato non cosciente e deceduto in seguito.

Sull’accaduto la Squadra Mobile non ha escluso alcuna pista, anche se nella serata di ieri propendeva per quella del malore con successiva caduta e ferimento dell’anziano.

Secondo una prima ricostruzione di quanto successo, sulla base dell’ipotesi più accreditata secondo gli inquirenti, l’ottantenne, che tra l’altro era stato dimesso dall’ospedale proprio nella giornata di ieri intorno alle 12.30, avrebbe avuto un malore. Cadendo, avrebbe sbattuto la testa e si sarebbe poi spostato in varie stanze: da questo dipenderebbe la presenza copiosa di sangue all’interno dell’appartamento.

A trovare l’ottantenne, non cosciente, sono stati alcuni parenti che hanno aperto la porta, visto che l’anziano non rispondeva.

Dell’episodio è stato avvisato il pm di turno Cristina D’Aniello. All’interno dell’appartamento di via Dismano non sono stati trovati segni evidenti di colluttazione. Dall’ispezione cadaverica, effettuata dal medico legale, sembrerebbe che le ferite presenti sul corpo dell’anziano siano da caduta. Il pm D’Aniello deciderà se sarà necessaria pure l’autopsia.

È plausibile che l’appartamento venga posto sotto sequestro.