Aperto il cantiere per riqualificare l’Adriatica-Classicana

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Con l’allestimento preliminare del cantiere sono partiti i cantieri la riqualificazione della statale Adriatica-Classicana. L’Anas ha consegnato all’associazione temporanea di imprese, composta da Società Cooperativa Braccianti Riminese – Csm – Sias S.p.A. – Frantoio Fondovalle srl, i lavori di ampliamento della sede stradale della ‘Tangenziale di Ravenna’. Da alcuni giorni sono al lavoro i tecnici per il posizionamento dei cartelli stradali e dei supporti tecnici che delimitano l’area di interventi. L’intervento, per 15 milioni, riguarda il primo stralcio funzionale di 1,45 km dove il raccordo autostradale si immette sulla Classicana, ma irientra ell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazione della statale 16. Nell’ambito dei primi lavori è previsto il rifacimento del sistema di raccolta e di convogliamento delle acque di piattaforma, l’installazione di barriere di sicurezza laterali e gli impianti di illuminazione dello svincolo. In questo stralcio è prevista, altresì, la sistemazione dello svincolo a quadrifoglio in corrispondenza dell’intersezione con la strada comunale via Savini, con adeguamento dei raggi delle rampe e l’inserimento di due carreggiate complanari all’Adriatica in ambo le direzioni. I cantieri hanno una durata prevista di circa 600 giorni (20 mesi).

"Anas aveva stanziato 100 milioni di euro nel 2016 e per anni non si è mosso nulla. Poi, il pressing di Comune e Regione ha riattivato l’interesse per questa opera che ora, finalmente, parte, e porterà benefici alla circolazione tradizionale e all’area portuale" commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture, Andrea Corsini. Per l’intervento sull’Adriatica (costo preventivato di 50 milioni) il progetto parla di allargamento della strada da 14 metri a 20, 60 con al centro una barriera New Jersey in calcestruzzo. I lavori prevedono anche la modifica dello svincolo tra statale 16 e rampa di accesso alla E45, la chiusura di accessi secondari a raso, e l’adeguamento della carreggiata stradale in corrispondenza dei viadotti sui fiumi Ronco e Montone con la sostituzione degli impalcati che avranno una sezione stradale più larga di 6 metri. L’adeguamento della statale 67, dallo svincolo di Classe fino al porto, richiederà un investimento di 44 milioni di euro. La nuova strada avrà due corsie per senso di marcia larghe 3,75 metri, complessivamente l’asse stradale avrà una larghezza di 22 metri. Verranno adeguate le rampe di ingresso e uscita dei 4 svincoli esistenti che collegano la ‘67’ alla viabilità principale, il sovrappasso di via Stradone verrà abbattuto e ricostruito con una larghezza maggiore.

lo. tazz.