
I Iavori di costruzione della nuova Stazione Marittima, a Porto Corsini
A Ravenna, la costruzione e la gestione della nuova piscina e i lavori di costruzione della nuova Stazione Marittima e in giro per l’Italia e commesse importanti a partire da tre importanti progetti collegati ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina. Per il Consorzio Ar.Co. Lavori di Ravenna - oltre 500 soci e operatività in tutta Italia associazione a Legacoop, Cna e Confartigianato – dati record nel 2024; il portafoglio ordini è di 1.100 milioni. Il valore della produzione ha superato i 400 milioni, livello mai raggiunto dal Consorzio in 25 anni. In parallelo a ciò, si è deciso un robusto consolidamento finanziario, con la sottoscrizione di un aumento di capitale che porta il patrimonio netto a oltre 15 milioni, con un incremento del 13% rispetto all’esercizio 2023. Oltre al rafforzamento del capitale sociale, il Consorzio ha incrementato il valore massimale del deposito a garanzia e della quota garantita, portandolo da 18 a 22 milioni di euro. Un importo costituito al fine di tenere indenne Ar.Co. Lavori dai rischi assunti in ragione del proprio scopo sociale.
"Questi importanti risultati – sottolinea il direttore generale, Emiliano Battistini – scaturiscono dalla fiducia riposta nel Consorzio da parte dei soci, che operano da un quarto di secolo sul territorio nazionale". Da sottolineare, poi, che la liquidità del consorzio è migliorata significativamente, "con un aumento delle disponibilità liquide che rafforza la sua capacità di far fronte agli impegni finanziari a breve termine. Il patrimonio netto ha registrato un incremento, indicando un rafforzamento della struttura patrimoniale e una maggiore solidità finanziaria". E anche il futuro si prospetta roseo, con un’importante valore del portafoglio ordini, che ha superato il miliardo di euro di cui circa 400 milioni relativi ad opere connesse al Pnrr. Tra i cantieri in Italia si segnalano diversi importanti lavori in ambito sanitario-ospedaliero. In primis, i lavori di riqualificazione dell’area Ospedale Maggiore-Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano. Sempre a Milano, la riqualificazione del padiglione "Antonini Rossini" per l’ampliamento dell’area emergenza e urgenza dell’ospedale Niguarda. Quindi il nuovo edificio per la pediatria dell’Azienda Ospedale-Università di Padova; la nuova palazzina per ambulatori del policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna; e il nuovo fabbricato ospedaliero per le attività afferenti al dipartimento materno-infantile del Policlinico di Modena.
Giorgio Costa