Argine già riparato In cinque giorni 60 metri "Lavoro che normalmente richiederebbe due mesi"

Ieri sopralluogo della vice presidente della Regione, Irene Priolo, sul fiume Lamone a Boncellino, dove le pareti erano crollate per la piena. Oggi a Faenza il ministro Musumeci con il governatore Bonaccini.

Argine già riparato  In cinque giorni 60 metri  "Lavoro che normalmente  richiederebbe due mesi"

Argine già riparato In cinque giorni 60 metri "Lavoro che normalmente richiederebbe due mesi"

Sopralluogo della vice presidente della Regione, Irene Priolo, ieri mattina sul fiume Lamone a Boncellino, dove la mattina del 3 maggio è crollato l’argine sotto la furia della piena. Con lei i tecnici della Protezione civile, l’assessora all’Ambiente del Comune di Bagnacavallo Caterina Corzani; era presente il responsabile dell’Area Tecnica del Comune Gabriele Bellini. "I danni stimati sono di circa un miliardo di euro, e aspettiamo le stime delle famiglie e del comparto dell’agricoltura, il più colpito. Quindi, il conto è destinato ad allungarsi. Abbiamo chiesto e chiederemo nuove risorse allo stato centrale", ha sottolineato Priolo. La vicepresidente ha ringraziato i tecnici dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, e le maestranze per la ricostruzione dell’argine, "avvenuta in soli cinque giorni mentre in condizioni normali occorrerebbero circa due mesi". Irene Priolo ha poi anticipato che finita l’emergenza l’argine verrà ulteriormente rinforzato. Mentre veniva ricostruita la golena interna con massi ciclopici (da 3 tonnellate l’uno), sono stati rifatti circa 50 metri di strada provinciale (spazzata via dall’evento), per poter garantire il trasporto di tutto materiale necessario contemporaneamente da due direzioni. I camion hanno portato, con viaggi a ciclo continuo 24 ore su 24, terra (più di 30mila metri cubi) e massi ciclopici (oltre 10mila metri cubi) per ricostruire la golena: un primo baluardo che ha permesso, già da giovedì 4 maggio, di far sì che il fiume rientrasse nel suo percorso originale.

In pochissimi giorni – da giovedì 4, appunto, a lunedì 8 – sono stati letteralmente ricostruiti 60 metri di argine; lavoro che, in condizioni normali, richiede circa due mesi. Analogamente, è stato ripristinato l’argine interessato da un sormonto per una lunghezza di circa 600 metri. Oggi, il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, accompagnato dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, sarà in Emilia-Romagna per visitare alcune delle aree colpite dal maltempo e attualmente in situazione di emergenza nazionale. Prima tappa sarà il Centro Operativo della Valle del Santerno, a Borgo Tossignano, in provincia di Bologna. Alle 11 saranno a Predappio e alle 12.20 in Comune a Faenza.

"Ringraziamo il viceministro alle Infrastrutture Bignami e il ministro Musumeci per l’attenzione riservata al nostro territorio, gravemente colpito dall’ondata di maltempo e per aver organizzato la visita nella giornata di domani in alcune delle aree più colpite, ove si è già peraltro anche recato il Ministro Lollobrigida. Non è solo un segnale di attenzione gradito da parte del Governo, ma anche un fondamentale passaggio operativo per rispondere e superare le criticità in essere" dichiara Alice Buonguerrieri, deputato di Fratelli d’Italia.

lo. tazz.