Ravenna, ha un arsenale in casa. Arrestato pensionato

Nell'abitazione dell'uomo la polizia ha trovato un kalashnikov, tre pistole, munizioni, pugnali, baionette e punte per arco

Ravenna, ha un arsenale in casa. Arrestato pensionato (foto Zani)

Ravenna, ha un arsenale in casa. Arrestato pensionato (foto Zani)

Ravenna, 14 luglio 2018 - Nella sua casa che si trova in pieno centro, c'era un Ak47, meglio conosciuto come kalashnikov, presumibilmente proveniente dai Balcani. E poi migliaia di munizioni anche di grosso calibro, tre pistole (due revolver e una semiautomatica) di cui una con la matricola abrasa e le altre due non catalogate in Italia e dunque considerate ugualmente clandestine. C'erano pure un silenziatore di varie ottiche, pugnali, baionette, 85 frecce da arco con punta in acciaio ma soprattutto c'era un laboratorio in cui l'uomo era in grado di assemblare munizioni di vario calibro. Per questo giovedì sera la polizia ha arrestato un pensionato 58enne ravennate. L'uomo, difeso dall'avvocato Francesco Papiani, come disposto dal Pm di turno Lucrezia Ciriello si trova ora in carcere in attesa dell'udienza di convalida fissata per lunedì mattina in tribunale.

Al suo civico gli agenti sono arrivati in seguito alla lite con un vicino. Una situazione che la Questura conosceva di già per via di diverse denunce per molestie inoltrate da residenti infastiditi dai rumori notturni che provenivano dalla casa del 58enne, probabilmente a causa del laboratorio clandestino di munizioni, come del resto lui stesso ha ammesso candidamente davanti agli agenti.

Dalle verifiche delle Volanti e dell'Amministrativa, è emerso che il 58enne in passato aveva detenuto regolarmente armi in ragione di un porto uso caccia. Ma, in seguito a un trattamento sanitario obbligatorio, erano venuti meno i requisiti e lui aveva perso ogni possibilità di maneggiare armi: e così giusto a settembre la polizia gli aveva sequestrato 9 carabine, 4 pistole e 3 punte da lancia. Ma in una decina di mesi, era riuscito a rifarsi un pingue arsenale. Sono ora in corso gli accertamenti della squadra Mobile per capire la provenienza del materiale e la sua destinazione. Escluse per ora finalità terroristiche. Tra quanto sequestrato, figura anche una piccola lavatrice per munizioni di coloro arancione cangiante. E poi numerosi appunti sulle caratteristiche tecniche delle munizioni.