Ravenna, suona in strada ma non ha il permesso. Multato

Il giovane ferrarese si stava esibendo in via Diaz: dovrà pagare 150 euro

Mancava la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività)

Mancava la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività)

Ravenna, 21 aprile 2019 - Stava seduto sull’asfalto di via Diaz, in pieno centro, a suonare la chitarra ma senza l’apposita autorizzazione. Così, i vigili urbani giovedì mattina intorno alle 13 gli hanno staccato un verbale da 150 euro, ordinando l’immediata cessazione dell’esibizione.

Lui è Mattia Schiavina, in arte Re Cane, ferrarese di 36 anni in trasferta a Ravenna ma senza la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività), come prevede il regolamento comunale per l’esercizio dello spettacolo di strada.

Non ci è riuscito, secondo quanto racconta, arrabbiato. «Arrivato alla stazione – dice –, mi sono recato in via Farini alle 9, orario d’apertura, ma gli sportelli competenti al rilascio della Scia sono aperti solo il lunedì, mercoledì e venerdì. Certo è che se il giorno precedente avessi scaricato il modulo online, stampato, compilato, scannerizzato e inviato con firma digitale all’idirizzo Pec, attendendo la ricevuta, non sarebbe successo niente probabilmente ma io non ho sempre disponibile la connessione internet e quel giovedì volevo comunque suonare per il popolo di Ravenna». Insomma, tanti ostacoli al rilascio dell’autorizzazione hanno portato il 36enne a esibirsi comunque in via Diaz. Ma proprio durante l’esibizione sono arrivati due agenti della polizia municipale che, nel rispetto del regolamento comunale, hanno staccato il verbale da 150 euro.

Che comunque, come precisa Schiavina parlando di «accanimento nei confronti del musicante irregolare», non intende pagare. E anzi aggiunge: «Sicuramente una volta a settimana tornerò e se dovessi tornare un giovedì, un martedì una domenica o un sabato, quando gli uffici sono chiusi, suonerò senza permesso».