"Nonostante le mie ripetute segnalazioni, con mail inviate nelle ultime settimane al Dirigente del Settore lavori pubblici della Provincia, l’ingegner Paolo Nobile, per evidenziare la gravità del dissesto del fondo stradale della semicurva di cui all’oggetto, oltre a non ricevere alcuna risposta, ho notato che non è stato finora installato, in prossimità della stessa, alcun cartello che segnali il pericolo". Recita così la mail che Renzo Rossi, storica firma delle pagine locali del nostro quotidiano, ha inviato per conoscenza anche al comandante della Polizia Locale della Bassa Romagna Paola Neri, al Capo di Gabinetto della Prefettura di Ravenna, al referente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Conselice geometra Luca Emiliani e ai Carabinieri di Conselice. Sotto accusa un tratto della Selice, dove, sottolinea Rossi, "è emersa una criticità in particolare nelle ultime settimane rendendo pericoloso il transito dei veicoli, tra cui centinaia di camion che ogni giorno percorrono una strada da anni versa in una situazione di degrado". Risulterebbe anche, "da informazioni ricevute dalla sindaca di Conselice, Paola Pula, che la Provincia avrebbe pronto il progetto e i finanziamenti per lavori finalizzati alla ristrutturazione e stabilizzazione della ’Selice’, con la ricostruzione e stabilizzazione del fondo stradale per un importo superiore al milione di euro". Resta però il problema di quella semicurva con il fondo dissestato e rialzato "nella quale non è stata posizonata alcuna segnaletica stradale per avvertire del pericolo. Infatti – conclude Rossi – mi spiace prendere atto che le istituzioni preposte ad affrontare le problematiche stradali della Selice non abbiamo provveduto almeno a segnalare con cartelli la pericolosità di quel tratto".
lu.sca.