Assegnate 1.660 borse di studio ai ragazzi delle superiori Rispetto all’anno scorso 163 in più

L’iniziativa della Provincia grazie a fondi complessivi pari a 378mila euro

La provincia ha assegnato 1.660 borse di studio per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado e dei percorsi di istruzione e formazione professionale, aumentando il numero degli aiuti di questo tipo erogato. Le borse di studio sono infatti di più rispetto a quelle dell’anno scorso: quelle conferite per l’anno scolastico 20212022 sono state infatti precisamente 1.636, ovvero 163 in più rispetto al 20202021. L’importo complessivo è alto: sono circa 378mila euro, di cui 176mila messi a disposizione dalla Regione per gli studenti del biennio (ovvero i primi due anni delle superiori) e altri 200mila arrivati dal ministero dell’istruzione per quelli del triennio (ovvero gli anni successivi fino al diploma). I ragazzi destinatari delle borse di studio provengono da famiglie con Isee non superiore a 15.748,78 euro.

Al termine dell’istruttoria delle domande pervenute in risposta al bando della Provincia, chiuso il 26 ottobre 2021, sono state 850 le borse di studio assegnate al biennio delle scuole secondarie di secondo grado e ai percorsi di istruzione e formazione professionale, per un importo base di 183 euro e un importo di 229 euro in caso di media di voti uguale o superiore al sette e per le studentesse e studenti con disabilità. La Provincia sta procedendo in questi giorni al pagamento degli importi, che verranno accreditati direttamente sui conti correnti indicati o da ritirare in banca. Per i 770 studenti del triennio delle scuole secondarie di secondo grado invece la borsa di studio sarà liquidata dal ministero.

L’obiettivo dell’iniziativa è ovviamente quello di promuovere il successo scolastico e formativo dei ragazzi attraverso interventi finalizzati alla rimozione degli ostacoli economici, sociali e culturali che si frappongono al diritto allo studio: proprio per questo motivo il criterio applicato nell’assegnazione è stato quello del reddito Isee, in modo da fornire un aiuto agli studenti provenienti da famiglie con minori possibilità di tipo economico.