Tre nuovi addetti alla biblioteca Trisi di Lugo. Sono entrati in servizio dal 1 luglio scorso e si aggiungono a un professionista assunto dallo scorso aprile. La decisione di reinternalizzare il servizio, che fino allo scorso 30 giugno è stato svolto con personale esterno individuato in seguito a una procedura di appalto, è stata accolta con soddisfazione dalla Fp Cgil di Ravenna. Il sindacato scrive infatti che "nelle procedure di appalto il risparmio nella spesa si ottiene di fatto a danno delle condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori che, nella maggioranza dei casi, subiscono una riduzione del salario e un peggioramento delle condizioni di lavoro, oltre a vivere una precarietà lavorativa e di progetti di vita". La sigla aggiunge quindi che "il ritorno alla gestione diretta della biblioteca Trisi da parte del Comune e l’assunzione di 4 bibliotecari rappresentano un segnale importante, più volte sollecitato dalla Fp Cgil. Finalmente sono arrivate risposte concrete con il superamento della gestione in appalto". Il sindacato poi sottolinea: "Crediamo fortemente nel valore della stabilità del lavoro, sia per i lavoratori che per i servizi ai cittadini che possono trarre vantaggio dalla formazione e preparazione dei dipendenti" e quindi "riteniamo che, nonostante vincoli alle assunzioni e tetti di spesa, vada fatto ogni sforzo per superare il sistema di affidamento dei servizi all’esterno che rischia di erodere diritti ai cittadini e certamente peggiora le condizioni dei lavoratori".