"Aule, laboratori e una biblioteca per il liceo"

Tra gli interventi della Provincia nelle scuole faentine c’è quello allo Scientifico. "E candidata al Pnrr la ristrutturazione del liceo linguistico"

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Nella sede del liceo scientifico di Faenza c’è da molti anni un’area interdetta, sotto all’attuale segreteria, di recente realizzazione. È una zona dell’istituto confinante con il chiostro, in cui entro la fine dell’anno inizieranno i lavori attraverso i quali verranno ricavate diverse aule, due laboratori e una biblioteca. Il progetto e gli interventi sono già stati approvati. "Finiamo la zona rimasta cantiere aperto – spiega Maria Luisa Martinez, già dirigente scolastico poi provveditore, e da qualche anno consigliere della Provincia di Ravenna con delega all’edilizia scolastica –. I lavori dovranno iniziare tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023 (anno solare, ndr). La gara si è già svolta e l’impresa che eseguirà l’intervento è già stata individuata". L’opera, del valore di 2 milioni e 700mila euro in attesa dell’adeguamento prezzi per i materiali, rientra tra i numerosi interventi che la Provincia di Ravenna sta calendarizzando nell’ambito dell’edilizia scolastica per gli istituti di competenza. Anche grazie al Pnrr "abbiamo inoltre candidato la ristrutturazione della sede del liceo linguistico in via Pascoli per le strutture (approvato venerdì scorso l’adeguamento sismico per 1 milione e 400mila euro, ndr) – prosegue Martinez –, perchè le normative sono cambiate e c’è la necessità procedere con gli adeguamenti".

Le opere non riguarderanno solo il liceo in quanto anche nelle sedi dell’Itip Bucci in via Nuova e via Camangi, nonchè all’alberghiero di Riolo Terme, "si procederà con ristrutturazioni, cambio degli infissi, adeguamenti sismici, e altri lavori". In sette Istituti tra Faenza, Lugo e Ravenna, inoltre, si procederà con le certificazioni anticendio. "Ci stiamo allineando ma servono risorse economiche e umane. Questi intanto sono già stati approvati". Per il momento l’unica conferma ufficiale sulla sede del liceo classico riguarda il fatto che "per il 20222023 non sono previste novità. Se qualcosa succederà vedremo nel 20262027, tenuto anche conto del numero di classi". I fondi previsti per l’edilizia scolastica nell’ambito del Pnrr potranno essere ancora un alleato importante per la realizzazione di ulteriori opere migliorative delle scuole ravennati. "Stiamo parlando di opere che ruotano intorno a 25 milioni di euro" conclude Martinez. Si guarda in particolare alla costruzione o alla ristrutturazione delle palestre scolastiche. Al di là dei progetti riguardanti Lugo, Cervia e Ravenna, a Faenza c’è la palestra ex Succovit dello Strocchi che, come quella del liceo scientifico Oriani di Ravenna, potrebbe essere ampliata. I progetti ci sono, per la realizzazione bisognerà però attendere le numerose valutazioni e l’approvazione delle candidature.

Damiano Ventura