Incidente sul lavoro Ravenna, autopsia sul corpo di Cardelli. C’è un indagato

Il caso dell’operaio solarolese di 39 anni che raccoglieva i rifiuti a Casola. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo

La vittima è Vincenzo Cardelli, 39 anni

La vittima è Vincenzo Cardelli, 39 anni

Ravenna, 30 aprile 2022 - Sarà eseguita un’autopsia sul corpo di Davide Cardelli, il 39enne di Solarolo che ha perso la vita in ospedale in seguito a un incidente ancora da chiarire. L’uomo è caduto martedì dal camion della raccolta rifiuti in via Gramsci, a Casola Valsenio.

L’esame autoptico servirà a chiarire se l’arresto cardiaco è avvenuto prima o dopo la caduta dell’uomo dal camion della Cff che svolgeva il servizio per conto di Hera a Casola, in via Gramsci, se quindi è stato un malore o un incidente. L’uomo, inizialmente rianimato dai soccorritori, si è poi aggravato in ospedale. Mercoledì era stata dichiarata la morte cerebrale. Il pubblico ministero Angela Scorza ha aperto un fascicolo per omicidio colposo nel quale c’è il nome di un indagato.

Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, l’incidente era avvenuto intorno alle 13.30 di martedì. Cardelli, al secondo giorno di lavoro con quella mansione, si occupava della raccolta materiale dei rifiuti. Il camion era guidato da un’autista mentre l’altro operatore, Cardelli, saliva e scendeva da un predellino esterno sul retro del camion. Quando vi si trova l’operatore la velocità del mezzo viene limitata a 25 kmh per motivi di sicurezza. A un certo punto, in via Gramsci, Cardelli è caduto a terra. L’autista ha proseguito, poi si è girato e non lo ha visto più. Si è fermato e lo ha trovato a terra. Cardelli non respirava e aveva subito serie ferite. L’uomo ha subito dato l’allarme e insieme a passanti ha suonato i campanelli delle case della zona per chiedere aiuto. È così intervenuta un’infermiera fuori servizio che lo ha rianimato, mentre sul posto arrivavano vigili del fuoco, 118 e carabinieri.

L’elicottero del 118 lo ha trasportato al Bufalini di Cesena con il codice ’rosso’. Tutto inutile, perché le sue condizioni si sono aggravate. Profonda la commozione a Solarolo, dove Cardelli era molto noto – centinaia i messaggi sui social network – e fra i colleghi della Cff.

Gli organi di Cardelli, che lascia moglie e due figli piccoli, saranno donati. Ancora non è stato possibile fissare la data dei funerali, in attesa degli accertamenti dell’autorità giudiziaria.