Bagnacavallo: la magia delle cartoline di Natale

Claudio Tambini ne ha stampate mille: "In tanti me le stanno chiedendo"

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A Bagnacavallo torna la magia delle cartoline di Natale, quelle vere, fatte di carta e di colori. A proporla anche per il 2022 è il bagnacavallese Claudio Tambini, ex erborista, vj e appassionato di grafica che, dopo il successo ottenuto lo scorso anno, ha deciso di raddoppiare il numero delle stampe. "Nel 2021, insieme allo sponsor, la Bomboniera di Filippi, ne abbiamo prodotte 500 per poi ristamparne altrettante per accontentare le richieste continue – spiega –. Quest’anno abbiamo deciso di iniziare direttamente da 1000 copie, buona parte delle quali sono già prenotate. In 200 me le hanno chieste già da tempo. Le altre sono disponibili presso lo sponsor oppure chiedendole a me". L’immagine che domina è quella di una Bagnacavallo sotto la neve, circondata dai riferimenti al Natale, l’albero, le renne, l’angelo, immersi in una atmosfera dorata. "Una cartolina – spiega Tambini – che racchiude il calore e la finezza di Bagnacavallo sotto la neve. Da bambino amavo vedere cadere i fiocchi dal cielo. Sembrava tutta ovatta". A ricevere quella splendida cartolina saranno anche i sindaci dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ai quali Tambini, già dallo scorso anno, ha deciso di spedirla con i migliori auguri delle prossime feste. Allo scoccare della mezzanotte del 24 poi, ci sarà come al solito l’invio a tutti i contatti anche della cartolina digitale. L’amore di Tambini per quel mezzo quasi antico ma dal fascino immutato si è trasformato anche in un secondo progetto.

"Dallo scorso 1° di gennaio e per ogni giorno dell’anno, ho prodotto delle cartoline digitali dedicate alla città – racconta –. Ora me ne mancano poche per finire il 2022. Si tratta di un lavoro immenso che alla fine produrrà 365 cartoline diverse che ho intenzione di raccogliere in una pubblicazione da rendere disponibile l’anno prossimo come regalo. Qualcuno me lo ha già chiesto per poterlo spedire ai parenti all’estero ma il lavoro deve ancora essere finito. Elaborare grafiche diverse ogni giorno è stato faticoso ma anche bello perché mi ha spronato a osservare la città in ogni suo angolo per identificare luoghi inediti o particolari preziosi da inserire in ognuna di loro". Ogni giorno le cartoline vengono inviate ai contatti di Tambini entro le 8,30 del mattino. Un rito al quale ormai tutti i destinatari si sono abituati e al quale – dicono – faranno fatica a rinunciare.

Monia Savioli