Bagnacavallo, trovato un proiettile inesploso in via Fornazzo

L’ordigno bellico è stato scoperto durante lavori di bonifica per il sottopasso

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Un proiettile da cannone del calibro di 149 millimetri. A rinvenirlo, ieri mattina (venerdì) in via Fornazzo a Bagnacavallo, durante le operazioni di bonifica che precedono (a livello preventivo) la realizzazione del sottopasso ferroviario, è stato il personale della Co.e.b. srl. Si tratta di una ditta, con sede a Napoli, specializzata nella bonifica bellica sistematica terrestre su tutto il territorio nazionale, e che in questo caso opera sotto le direttive dei militari dell’Esercito appartenente al 5° Reparto Infrastrutture di Padova. Come ha spiegato Pasquale Palumbo, assistente tecnico ‘bcm’ (bonifica campi minati) della stessa Co.e.b. "questa mattina (ieri, ndr) nel corso delle operazioni di bonifica, uno dei metal detector che abbiamo in dotazione ha segnalato un grosso oggetto metallico. A quel punto, seguendo la procedura prevista per simili circostanze ed adottando ovviamente tutte le precauzioni del caso, abbiamo efettuato uno scavo rinvenendo, ad una profondità di circa 130 centimetri, un proiettile da 149 millimetri, uno dei calibri più grandi della cosiddetta famiglia dei proiettili da cannone. Abbiamo quindi segnalato il rinvenimento ai carabinieri. Saranno invece i militari dell’artiglieria ad effettuare, presumibilmente all’inizio della prossima settimana, la rimozione dell’ordigno".

Luigi Scardovi