
La cooperativa ha in gestione lo spazio verde e il punto ristoro. Vi sono impiegati 15-17 giovani. La presidente Romina Maresi: "Stiamo lavorando affinché l’area diventi un centro di ritrovo, sta succedendo".
Con una piccola cerimonia, nel pomeriggio di venerdì 2 maggio, si è aperta ufficialmente la nuova stagione del punto ristoro ‘Il Tondo’, all’interno dell’omonimo parco di Lugo. La gestione del chiosco – insieme alla cura degli arredi dell’area verde – è affidata alla cooperativa sociale San Vitale tramite una convenzione con l’Amministrazione comunale. La cerimonia è stata l’occasione per mostrare alcune novità negli arredi del bar, come la nuova colorazione in verde di alcuni spazi. "I gazebo, le panche e i tavoli – ha spiegato la presidente, Romina Maresi – sono stati realizzati da un manutentore esperto della cooperativa con l’aiuto di alcuni ragazzi con disabilità coinvolti in un laboratorio di falegnameria, che si svolge nella nostra sede lughese in via Croce Coperta (ex Cials), utilizzando materiale riciclato e una metodologia di lavorazione ecosostenibile".
Questo è il terzo anno di collaborazione della cooperativa nella gestione dello spazio verde nel centro della città. "Sono stati anni molto intensi – ricorda la presidente –, anche il parco è stato interessato dalle alluvioni, siamo stati colpiti un paio di volte. Abbiamo provveduto alle attività di bonifica degli spazi e al ripristino delle strutture. Un lavoro che abbiamo svolto insieme ai ragazzi: un momento di fatica, che ha però creato una straordinaria coesione nel gruppo lavoro. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo continuato a fare del nostro meglio affinché il parco diventi un centro di ritrovo per le famiglie e lo sta diventando, a scapito del suo passato di degrado e rischio sociale".
Nel progetto di gestione del parco e della struttura ristorativa lavorano circa 15-17 ragazzi in inserimento lavorativo. "La nostra gestione è centrata sulla valorizzazione del contesto – spiega la presidente –, l’azione educativa e l’inserimento lavorativo di persone con disabilità inviate dai Servizi socio-sanitari del territorio, che, grazie al percorso formativo che fanno all’interno del contesto, possono emanciparsi dalla loro condizione di fragilità e strutturare il loro progetto di vita fuori dai servizi di cura specialistici".
Anche la sindaca, Elena Zannoni, intervenuta all’inaugurazione insieme alla dottoressa Ivana Pasini del Dipartimento di Salute Mentale, ha ricordato la lunga e proficua collaborazione tra San Vitale e l’Amministrazione lughese, sottolineando come questa attività di coprogettazione abbia sempre avuto alla base due elementi portanti: da un lato la prospettiva di inclusione sociale per i ragazzi con disabilità della cooperativa, dall’altro la rigenerazione urbana che passa attraverso interventi di cura del territorio come questo. Il punto ristoro ‘Il Tondo’ sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 15 alle 19 (chiuso la domenica).
Matteo Bondi