GIORGIO COSTA
Cronaca

Barattoni guarda già lontano: "Terrò la delega sul porto. No ai rinvii sui lavori allo scalo"

Il candidato del Centrosinistra: "Non siamo disponibili ad accettare decisioni penalizzanti", riferendosi al declassamento delle dogane. E non gradisce la riforma dei porti.

Il candidato del Centrosinistra: "Non siamo disponibili ad accettare decisioni penalizzanti", riferendosi al declassamento delle dogane. E non gradisce la riforma dei porti.

Il candidato del Centrosinistra: "Non siamo disponibili ad accettare decisioni penalizzanti", riferendosi al declassamento delle dogane. E non gradisce la riforma dei porti.

Ripristinare le Circoscrizioni sul territorio Ravennate. È questo l‘impegno che il candidato sindaco del Centrosinistra Alessandro Barattoni si prende davanti agli elettorali e, in attesa di cambiare una legge nazionale che le limita ai comuni oltre i 250mila abitanti, promette attenzione sempre maggiore ai territori distanti dal centro storico, siano essi nei lidi o nelle campagne, con più manutenzione e maggiore attenzione agli immobili comunali. Del resto, il territorio ravennate è caratterizzato dalle numerose frazioni che lo compongono e che rappresentano un tessuto fondamentale della città. "Proprio per questo – ha sottolineato ieri nel corso di una conferenza stampa il candidato sindaco Alessandro Barattoni - nel corso dei prossimi anni i tanti paesi e le tante realtà presenti devono tornare ad avere un peso maggiore; questo sarebbe possibile anche grazie al reinserimento delle Circoscrizioni che cercherò di favorire chiedendo la collaborazione di tutti i parlamentari ravennati".

Il nostro territorio è un mosaico di identità locali, tutte da riconoscere e da valorizzare. "Vogliamo una Ravenna che investa ancora di più nelle sue frazioni, nei quartieri, nei borghi e nei lidi, migliorando servizi diffusi, mobilità sostenibile, spazi di incontro e presidi di prossimità. Per fare questo occorrerà quindi - secondo Barattoni - provvedere al ripristino delle Circoscrizioni". In un Comune vasto e policentrico come quello di Ravenna, è fondamentale ripristinare questi enti come strumenti di partecipazione e ascolto attivo delle comunità.

"Per farlo, chiederemo – aggiunge Barattoni - a tutti i partiti ravennati che hanno esponenti in Parlamento di condividere questa battaglia e, con determinazione, di modificare la legge vigente, affinché venga restituita ai Comuni la possibilità di istituire questi organismi di decentramento. Le Circoscrizioni, elette direttamente dai cittadini, sono essenziali per garantire una rappresentanza diffusa, dare voce alle frazioni e rafforzare il legame tra Amministrazione e territori".

L’impegno di Barattoni è quello di non contrapporre il centro ai paesi: "Raddoppieremo i fondi per le manutenzioni ordinarie e chiederò a tecnici e funzionari del Comune di uscire di più dagli uffici, perché io stesso mi sono accorto, frequentando il territorio in tutti questi mesi di campagna elettorale, che l’ambiente lo si conosce meglio se lo si frequenta e si incontrano le persone che lo abitano e che ci lavorano. Infine - conclude il candidato - mi impegno per migliorare la manutenzione del patrimonio immobiliare decentrato, che spesso ospita associazioni in convenzione, importantissime per la socialità e l’aggregazione nei paesi".

Giorgio Costa