Beaches Brew, ecco l’edizione del decennale

Diciannove gruppi dal mondo protagonisti dal 5 all’8 giugno all’Hana-Bi di Marina di Ravenna.

Beaches Brew,  ecco l’edizione  del decennale

Beaches Brew, ecco l’edizione del decennale

Dopo le prime anticipazioni, il duo colombiano Chupame El Dedo, gli italiani So Beast, Eugenia Post Meridiem, Trust The Mask, Sleap-e, Archivio Futuro, e il classico djset finale firmato dal britannico Dj Fitz completano il cartellone della decima edizione di Beaches Brew, all’Hana-Bi di Marina di Ravenna da lunedì 5 a giovedì 8 giugno prossimi.

Nato nel 2012 dalla sinergia del team di Bronson con un pool di curatori internazionali, Beaches Brew inaugura ufficialmente l’estate della musica in Italia, punto di riferimento per quanto riguarda la sperimentazione e nuovi suoni da tutto il mondo.

In cartellone quest’anno sono previsti 19 artisti (molti dei quali in prima italiana) da 12 diversi Paesi del mondo, per una varietà di generi: dall’R&B intimo e sperimentale della producer losangelina Liv.e, il cui secondo disco Girl in the Half Pearl è Best new album di febbraio per Pitchfork, alle sperimentazioni tra calypso, soca e elettronica occidentale dell’angolana Pongo, nuova diva del Kuduro (genere di musica dance elettronica nato negli anni 80 in Angola dal mix tra musica locale e europea); dall’alt-folk rituale contaminato con la drone music degli irlandesi Lankum, prodotti da Rough Trade, all’icona del rap underground dell’east coast Billy Woods, fondatore dell’etichetta discografica Backwoodz Studioz. E ancora la miscela di pop, ambient e sperimentazioni della violoncellista guatemaleteca Mabe Fratti; l’innovativo progetto Slauson Malone 1, a cavallo tra pop destrutturato, jazz e arte performativa, firmato dall’artista e musicista americano Jasper Marsalis, figlio del grande trombettista Jazz Wynton; le contaminazioni tra death metal e tropicalismo firmate Chupame El Dedo; il country rock psichedelico della Rose City Band, creatura del visionario chitarrista di Portland Ripley Johnson; gli olandesi Nusantara Beat, della svizzera Bongo Joe, con il loro approccio psych folk band ispirato alle canzoni tradizionali indonesiane degli anni 60 e 70; il beat propulsivo del trio sudafricano Phelimuncasi e del loro gqom, una potente miscela di house music; il duo londinese O.; le sperimentazioni tra garage, post-punk e shoegaze del neozelandese Dion Lunadon, chitarrista e cantante dei The D4 e istrionico bassista degli A Place To Bury Strangers, e il songwriting a tinte classiche, tra vene dark e aperture melodiche luminose, della cantautrice di Philadelphia Rosali; l’esplosione di generi (tra avanguardia, hyperpop, e post punk) del duo bolognese So Beast; l’originale esplorazione della dualità acusticoelettronico di Archivio Futuro, progetto guidato dal producer Lorenzo BITW insieme a Danilo Menna (drums) e Vittorio Gervasi (sax) a cavallo tra beat house, garage, jazz e prog-rock; infine, il groove di Dj Fitz. Info. e prevendite www.beachesbrew.com.