Rifornimento di benzina al distributore in una foto d’archivio.
Ravenna, 17 dicembre 2022 - Facendo le pulizie nell’area del distributore ha trovato una tessera carburante intestata al Comune di Ravenna all’interno di un portatessere con la scritta ‘Polizia Locale’ ma, invece di riconsegnarla al legittimo proprietario, l’ha utilizzata passandola anche al compagno e alla madre di lui. Per questo tutti e tre, difesi dall’avvocato Massimo Martini, sono finiti nei guai. La donna, una 52enne ravennate che ieri mattina si è presentata davanti al Gup Sabrina Bosi, è accusata di indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti, oltre che di furto. Il compagno di lei, un 51enne ravennate, è accusato del primo reato, realizzato e tentato insieme alla madre di lui, una 69enne che è anche accusata di impiego di beni di provenienza illecita.
Tutto è iniziato l’11 giugno 2021 quando un vigile urbano di Ravenna si è recato con l’auto di servizio a fare rifornimento di benzina al distributore Ip di via Bussato, accanto al centro commerciale Esp. Al termine, però, ha dimenticato la tessera sul tettuccio della vettura ed è ripartito. In seguito la 52enne addetta alle pulizie dell’area del distributore aveva recuperato la tessera. Tutto nella norma se non fosse che la donna, come è stato filmato dalle telecamere presenti sul posto, anziché riconsegnare la tessera al legittimo proprietario (il Comune di Ravenna che è persona offesa con il sindaco Michele de Pascale), il giorno successivo era tornata al distributore e aveva fatto rifornimento di benzina nell’auto di proprietà del compagno. Un paio di ore dopo nel “luogo del delitto” erano arrivati il compagno della 52enne e la madre di lui, tentando invano di fare rifornimento di gasolio, carburante non abilitato nella tessera del Comune. Un’ora dopo, sempre il 12 giugno 2021, ecco tornare la 52enne con una tanica che è stata riempita di benzina pagata con una tessera. Nel tardo pomeriggio dello stesso giorno, un nuovo riempimento di un’altra tanica di benzina per un totale di 74,73 euro in tre prelievi. Tutto documentato nel report della tessera del Comune.