"Biblioteca, boom di prestiti tra cervesi e turisti"

La direttrice della comunale ‘Goia’, Brunella Garavini fa un bilancio della stagione estiva. "E per l’autunno tante iniziative"

Migration

A Cervia l’offerta culturale non manca. E in estate, oltre ai residenti, una buona parte di coloro che prendono libri in prestito sono turisti. Dopo due anni di restrizioni causa pandemia, fra l’altro, la biblioteca comunale ‘Maria Goia’ è ripartita a pieno ritmo, come spiega la direttrice Brunella Garavini. E il numero di prestiti ha addirittura superato quello relativo al periodo pre-Covid.

Brunella Garavini, come stanno andando i prestiti in biblioteca dopo due anni di Covid?

"L’estate, che non è ancora finita, è andata molto bene, per la prima volta dopo gli anni del Covid, che hanno visto una serie di limitazioni come gli accessi contingentati, la prenotazione per le sale studio e l’obbligo di mascherina e Greenpass. Molti cervesi, alle prese con il lavoro stagionale, frequentano un pò meno i nostri spazi. Di contro, finalmente, abbiamo rivisto molti turisti, utenti abituali prima della pandemia, tornare a prendere libri in prestito e anche nuovi volti. Gli studenti hanno continuato a frequentare le sale studio dove sono arrivate anche persone in smart working che sono venute al mare a lavorare, per cui è stata predisposta una saletta (riservabile su prenotazione) con possibilità di fare videochiamate e riunioni senza paura di essere disturbati o di disturbare la quiete di chi studia".

Quali sonoi dati dei prestiti?

"Il numero dei libri prestati è tornato in linea con il 2018: da giugno ad oggi abbiamo prestato 10.072 libri, contro i 10.049 dello stesso periodo nel 2018. In particolare, nel mese di agosto l’incremento rispetto al 2018 è stato di quasi 700 prestiti. E lo spazio per la lettura quotidiani è molto gradito, anche perché è dotato di aria condizionata".

Quali sono i titoli più scelti?

"Abbiamo tante novità, poiché compriamo continuamente le nuove uscite editoriali: tra i libri più letti rimangono in testa ‘Tre’ di Valerie Perrin e ‘Il caso Alaska Sanders’ di Joël Dicker. Ma anche i finalisti del premio Strega o, per i più giovani, ‘It ends with us’ di Colleen Hoover e ‘Fabbricante di lacrime’ di Erin Doom".

La biblioteca propone attività anche in giro per la città?

"Nel mese di luglio abbiamo proposto una serie di iniziative rivolte ai più piccoli: le letture con laboratori ‘Storie in giardino’, alle quali hanno partecipato oltre 120 bambini, e le letture in spiaggia, negli stabilimenti balneari, con l’aiuto dei volontari del progetto ‘Nati per leggere’. Inoltre abbiamo collaborato all’organizzazione di due incontri all’interno della rassegna ‘Cervia, la spiaggia ama il libro’ con la quale il 6 settembre abbiamo presentato il libro di Elisa Mazzoli ‘Grazia Deledda a Cervia’, sotto la Torre di San Michele".

Gli utenti cosa si devono aspettare per i prossimi mesi?

"I bibliotecari continuano a lavorare sul patrimonio: stiamo catalogando doni e nuovi acquisti, per “svecchiare” gli scaffali, soprattutto quelli di saggistica, e progettiamo le attività per l’autunno e l’inverno. Contiamo di proseguire le collaborazioni con le associazioni culturali del territorio, con gli altri servizi del Comune ma anche di proporre attività autonome. Ad esempio in ottobre proporremo una nuova edizione del festival letterario ‘Il porto delle storie’".

Ilaria Bedeschi