Bomba Alfonsine, evacuate oltre 300 persone

Fatto brillare l'ordigno bellico trovato per caso da un agricoltore in un vigneto

L'ordigno è stato fatto brillare poco prima delle 13 (Scardovi)

L'ordigno è stato fatto brillare poco prima delle 13 (Scardovi)

Alfonsine (Ravenna), 21 giugno 2020 - Attorno alle 13 gli artificieri dell'ottavo Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti ‘Folgore’ di Legnago hanno fatto brillare, in una cava situata in via Rondelli a Filo di Alfonsine in un’area della Cooperativa Braccianti, la bomba d’aereo di produzione statunitense del peso di 100 libbre (corrispondenti a circa 46 chili) rinvenuta alcune settimane fa, in un campo nella zona della frazione lughese di Ascensione, da un imprenditore agricolo mentre stava lavorando con l’erpice un terreno destinato ad ospitare un vigneto.

Le operazioni di bonifica dell’ordigno sono iniziate intorno alle 8.30, dopo che è stata ultimata l’evacuazione delle abitazioni, per un totale di oltre 300 residenti, in un raggio di 700 metri dal punto in cui si trovava la bomba. L’evacuazione della popolazione dell’area interessata ha avuto inizio alle 7 e si è conclusa alle 11.

Successivamente gli artificieri dell’Esercito hanno proceduto al disinnesco dell’ordigno che è stato rimosso, caricato su un mezzo militare e scortata da un convoglio (formato da Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco del Distaccamento di Lugo, Polizia Locale della Bassa Romagna e Croce Rossa Militare con unità sanitarie militari - comandate dal Primo Capitano Roberto Faccani, presidente della Cri di Lugo) a supporto sanitario degli artificieri) fino alla cava di Filo di Alfonsine, dove è avvenuto, senza criticità e in anticipo rispetto alle previsioni il brillamento.

Alla cinturazione della zona hanno provveduto i volontari della Protezione Civile Provincia di Ravenna e la Polizia Provinciale. A coordinare le operazioni è stata la Prefettura di Ravenna, in collaborazione con i Comuni di Lugo e Sant’Agata sul Santerno, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, le Forze di Polizia, il Comando provinciale dei Vigili del fuoco e la Croce Rossa Italiana. L’inizio e la fine delle operazioni sono state comunicate dal Centro operativo misto coordinato dalla Prefettura, situato in via Fermi, 16 a Lugo.