Boom di zanzare, lotta serrata Nuove disinfestazioni nella notte Conselice resta sorvegliata speciale

Oggi interventi anche a San Marco, Borgo Montone, Filetto, Ragone, Pilastro, Ghibullo, Longana, . San Pietro in Campiano, San Zaccaria, Casemurate, Matellica, Fosso Ghiaia, Gambellara e Borgo Sisa. .

Boom di zanzare, lotta serrata  Nuove disinfestazioni nella notte  Conselice resta sorvegliata speciale

Boom di zanzare, lotta serrata Nuove disinfestazioni nella notte Conselice resta sorvegliata speciale

Proseguono gli interventi straordinari di trattamento delle zanzare, che grazie alle alluvioni stanno aumentando. L’ultima disinfestazione è prevista stanotte a San Marco, Borgo Montone, Filetto, Ragone, Pilastro, Ghibullo, Longana, San Pietro in Campiano, San Zaccaria, Casemurate, Matellica, Fosso Ghiaia, Gambellara e Borgo Sisa, da mezzanotte alle sei. Si raccomanda di evitare che persone o animali vengano a contatto con l’insetticida irrorato, di tenere in casa gli animali durante l’intervento ed evitare che escano nelle tre ore successive, di tenere chiuse porte e finestre negli orari indicati, di evitare di lasciare la biancheria esternamente ad asciugare e di evitare il consumo di frutta e verdura raccolta dai propri campi per almeno tre giorni oppure assicurarsi di lavare accuratamente tali prodotti.

Ieri il trattamento è toccato a Conselice, forse il paese più colpito dall’alluvione, con acqua stagnante da giorni. Infatti è stata predisposta la disinfestazione tramite adulticida in una porzione di territorio corrispondente al centro abitato per limitare il numero di zanzare adulte.

L’intervento è stato svolto dalla ditta Sireb di Modena, incaricata del servizio. Inoltre, è previsto il monitoraggio con trappole ad a anidride carbonica nelle porzioni di territorio ancora allagate, per valutare la necessità di ulteriori interventi. Ancora. Campionamenti e monitoraggi, nessun inquinamento ambientale rilevato nei pressi dell’Officina dell’Ambiente, importante stabilimento produttivo in comune di Conselice. Sono "confortanti", spiega una nota della Regione, i primi risultati dei controlli svolti sulle acque depositate nelle vicinanze delle aree industriali colpite dagli allagamenti. Ma l’attenzione resta alta e proprio in queste ore sono in corso nuovi prelievi che interessano il sito Unigrà: gli esiti sono attesi nei prossimi giorni.

"L’attenzione alle eventuali conseguenze ambientali dell’alluvione è quindi particolarmente elevata, anche per i risvolti che ne possono derivare. Il massimo impegno è rivolto a monitorare costantemente l’evolversi della situazione, attraverso una campagna di campionamenti partita da oltre una settimana e destinata a continuare fino a quando ogni potenziale rischio sarà scongiurato". Il monitoraggio ha escluso la presenza di idrocarburi, con valori abbondantemente al di sotto dei limiti di legge (0,07 mgl rispetto al limite di legge di 5 per gli idrocarburi). Lo stesso per i metalli pesanti. Nessun caso di inquinamento è emerso nemmeno per il Canale Zaniolo, che corre nei pressi dello stabilimento.